Voti fantacalcio 33 giornata: fa tutto Dia, hurrà Muriel e Vlahovic, tornado Inter

Match ricco di emozioni, soprattutto nel primo tempo, all'Allianz Stadium, dove il Lecce troverebbe la rete del vantaggio dopo appena 3 minuti con Ceesay, ma Fourneau annulla per fuorigioco. La Juventus si sveglia e segna l'1-0 al 15' con un bel calcio di punizione di Paredes, battuto forte sul primo palo. I salentini trovano il modo di arrivare il pareggio, trasformando con Ceesay un calcio di rigore assegnato per fallo di mano di Danilo. Tre minuti più tardi, però, la squadra di Allegri rimette la testa avanti con il ritorno al gol di Vlahovic, che gira alla grande un cross dalla sinistra di Kostic. Nella ripresa tante occasioni sia per la Juventus, che sfiora il terzo gol prima con Miretti e poi con il palo di Danilo, che per il Lecce, con Ceesay che spreca una grande opportunità per il pareggio, facendosi parare un colpo di testa da ottima posizione da Szczesny. Finisce 2-1.

 

Con qualche sofferenza l'Atalanta ha strappato una preziosissima vittoria casalinga per 3-2 contro lo Spezia. Dopo un primo tempo abbastanza equilibrato, con il botta e risposta tra Gyasi (18') e de Roon (32'), nella ripresa l'Atalanta ha premuto sull'acceleratore segnando con Zappacosta (3') e Muriel (9'). Sembrava un match sigillato e invece i nerazzurri si sono complicati la vita, lo Spezia ha ridotto le distanze con Bourabia al 19' st e Verde ha centrato una clamorosa traversa all'87' sfiorando il 3-3..

 

Spettacolo  e tantii gol all'Arechi (3-3). Salernitana subito avanti con Dia, che firma il suo 13° gol stagionale diventando il miglior marcatore in una singola stagione nella storia del club in A. Pareggio viola con Nico Gonzalez, nella ripresa Dia riporta avanti i granata prima del nuovo pari di Ikoné. Nel finale Dia su rigore firma la sua tripletta, ma Biraghi su punizione rimette le cose a posto. I campani vanno a +8 sulla zona retrocessione.

 

Cade ancora in casa la Sampdoria di Dejan Stankovic che dopo la sconfittapesantissima  di Firenze perde 0-2 contro il Torino. Decidono i gol di Buongiorno nel primo tempo e di Pellegri nel recupero del secondo, che esulta provocando la tifoseria sampdoriana scatenando la rissa in campo a tempo scaduto.

 

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Terza vittoria di fila in campionato per l'Inter di Simone Inzaghi che travolge  in una gara senza storia al Bentegodi il Verona con sei gol: autorete di GaichCalhanoglu e doppiette di Dzeko e Lautaro. Nerazzurri che con i tre punti si portano al quarto posto in solitaria (ultimo disponibile per la Champions League), visti i pareggi di Milan e Roma.

 

Tre punti fondamentali in casa Lazio, che batte il Sassuolo con un netto 2-0 e si riprende il secondo posto, dietro al Napoli che domani sarà impegnato contro l'Udinese: ai partenopei basterà un punto per conquistare lo Scudetto. Nel primo tempo la formazione di Sarri sigla il vantaggio con Felipe Anderson, ma rischia sul finale di farsi riprendere dal Sassuolo con Frattesi che ha tra i piedi un'ottima occasione da distanza ravvicinata. Nella seconda frazione di gioco la Lazio continua a costruire ma sa anche soffrire, e nei minuti di recupero sigla il bis con Basic, su assist di Zaccagni, che chiude così il match.

 

La Roma non va oltre il pari nella sfida dell’U-Power Stadium contro il Monza (1-1). Succede tutto nel primo tempo, giallorossi avanti con il gol di Stephan El Shaarawy, sul finale di tempo il pareggio di Luca Caldirola. Nella ripresa tanti errori e poche occasioni da gol con Ibanez vicino al vantaggio nel recupero. Espulso Celik per doppio giallo, il turco salterà quindi Roma-Inter di sabato prossimo all’Olimpico alle ore 18. Lo Special One perde anche il ‘Faraone’ che è uscito per infortunio nella ripresa.

 

Pareggio casalingo (1-1) che rallenta il Milan nella corsa Champions e regala un po' di ossigeno alla Cremonese in chiave salvezza. La squadra di Ballardini trova il vantaggio con Okereke, bravo a battere Maignan dopo aver saltato Kalulu e Thiaw. Il Milan preme nel finale in modo confuso e trova la rete del pari con Messias direttamente su calcio di punizione (complice una deviazione che inganna Carnesecchi). Il portiere della Cremonese si supera all'ultima azione di gioco quando nega a Krunic il gol della rimonta


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