LE IDEE TATTICHE DI GARCIA
L'allenatore francesce vuole un Napoli in grado di recuperare il pallone e di infilarsi subito negli spazi e nello stesso tempo efficace contro le difese schierate con la pericolosità nel gioco sulle fasce e l'inventiva negli ultimi venti metri. Gli esterni d'attacco hanno sempre avuto un peso specifico molto importante nelle squadre allenate da Garcia (come Gervinho nella Roma) e in tal senso il tecnico francese a Napoli è messo benissimo con Kvratskhelia a sinistra e il tandem Politano-Lozano a destra, sempre che il mercato non porti qualche cessione.
RUOLO PREFERITO- Raspadori si è cosi espresso in stagione: "Quale ruolo preferisco? Io, per natura, mi sento attaccante, preferisco giocare nelle zone centrali del campo. Ultimamente comunque sto provando a giocare, anche col mio club, in ruoli diversi da quello di attaccante centrale e mi sto adattando."
FANTACALCIO, POSSIBILE RILANCIO?
La forza offensiva del Napoli è rappresentata dalla varietà di soluzioni, a cominciare da quella di Raspadori, perfetto da trequartista nel 4-2-3-1, il modulo che potrebbe essere usato come prima alternativa al 4-3-3. Tanta intensità corsa, pressing molto alto: un Napoli che sappia attaccare bene e difendere allo stesso modo.Uno dei punti chiave è rappresentato dalle verticalizzazioni ed è fondamentale il lavoro difensivo di uno dei due esterni del tridente. La partecipazione costante e efficace nel recupero del pallone il più in alto possibile, questa è una delle grandi qualità del calcio di Garcia: sarà importante, quindi, che tutti i calciatori offensivi riescano a garantire al top anche quello difensivo.
Al fantacalcio in questa stagione appena archiviata ha avuto una stagione ad alti e bassi, oscurato da Osimhen prima e da Simeone poi nel ruolo di prima punta. Una rivalutazione per lui potrebbe anche delinearsi nel ruolo di sottopunta o, se dovesse andar via il nigeriano, nel sostituire proprio l’attaccante. Certamente il suo acquisto per 35 milioni adesso va valorizzato. Nella prossima stagione punterà sicuramente ad avere un miglior minutaggio e un ruolo più rilevante in quanto è un calciatore dalle potenzialità importanti e con grandissime doti tecniche. A Napoli, probabilmente, è stato penalizzato dal modulo e dal tipo di gioco attuato da Luciano Spalletti con 26 presenze di cui solo 10 da titolare, 2 gol e 2 assist a referto e una FM del 5,83. ma adesso la musica può cambiare e all'asta il suo appeal è destinato a salire.
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