Basta un lampo di Zapata all'Atalanta per battere la Lazio nel posticipo del lunedì della sedicesima giornata di Serie A. La squadra di Gasperini coglie il sesto successo nelle ultime otto partite e vola in piena zona Europa: agganciata la Roma al sesto posto, biancocelesti a -1. Al primo minuto di gioco, Gosens vola sulla sinistra e crossa al centro, dove Acerbi buca l'intervento e mette in difficoltà Radu, che serve involontariamente a Duvan Zapata il più facile degli assist. Per il colombiano è il quinto centro nelle ultime tre partite, un vero e proprio momento magico.
Al 12' Berisha chiude alla grande su Immobile ed evita il pari. Nel finale di frazione i capitolini premono sull'acceleratore, mettendo paura alla difesa ospite prima con Milinkovic-Savic, poi con Correa. Una gara fatta di contrasti e Wallace a soffrire sempre dalle parti di Zapata, De Roon chiude tutti gli spazi e Mancini di testa è sempre preciso.
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Nella ripresa brividi per Strakosha che quasi la combina ma poi recupera e resta a terra per un contrasto duro, Immobile svirgola due chance e la Dea vive sempre più di ripartenze affidandosi sempre a Zapata e alla sua capacità di cinquistare falli. Entrano Luis Alberto, Lukaku e Caicedo da una parte, Djimsiti, Masiello e Pasalic dall'altra. Inzaghi se la gioca in maniera iper offensiva, i lanci lunghi per Milinkovic diventano il copione finale. Al 92' la Lazio trova il pareggio con Acerbi, che di di testa batte Berisha sfruttando al meglio un cross di Luis Alberto dalla trequarti. Orsato consulta il Var, il piede di Acerbi è davanti a tutti e annulla tra il tripudio del pubblico di casa. Ilicic e Gomez non incidono, Hateboer perfetto in fase difensiva. Nella Lazio, Immobile poco incisivo, Wallace e Marusic sempre fuori posizione. Badelj, troppo lento, è travolto dai ritmi nerazzurri, Correa offre qualche giocata di livello.
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