Nebbia e noia al Dall’Ara: l’insolito posticipo del martedì sera tra Bologna e Milan, sfida che chiude il sedicesimo turno, regala ai ventimila e più spettatori assiepati sulle curve dello stadio emiliano davvero pochi sussulti. l primo squillo, nella gelida serata bolognese, è firmato Higuain che, dopo poco più di cinque minuti, tenta la conclusione da fuori dopo un bello scambio con Cutrone: tentativo che non sortisce effetti. Al 21’ si risveglia il Pipita, che calcia di prima intenzione un pallone che la difesa del Bologna respinge male: destro poco angolato e facile per Skorupski, che si allunga e blocca.
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Al 28’ il Bologna ci prova con Palacio che, dopo una bella azione personale, tenta il tiro da fuori trovando la pronta risposta di Donnarumma che devia a lato. Al 35’ arriva la seconda azione degna di nota dei rossoblù. Nella ripresa Santander da buonissima posizione colpisce male di sinistro, anche Cutrone da fuori non impensiersice Skorupki mentre fa un pò meglio Calhanoglu, che da posizione centrale scocca un tiro di destro che esce di poco a lato dalla porta rossoblù.
Castillejo entra per uno spento Cutrone ma al 31' Bakayoko si becca due gialli in altrettanti minuti. Inzaghi mette Orsolini e prova a vincerla, proprio quest'ultimo con una punizione forte rasoterra mette ansia a Donnarumma che in qualche modo fa sua la sfera. Nel finale il Bologna spreca il match ball in contropiede in almeno 3 occasioni, qualche minuto anche per l'ex Destro. Romagnoli è titolare a sorpresa. Un rientro importante per questo Milan.
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