Celik. Soulè e Shomurodov, i "resuscitati" della cura Ranieri

La stagione della Roma sembrava completamente compromessa, con un inizio di stagione disastroso ed una società che non sembrava riuscire a porre rimedio. Il tutto fino all'arrivo sulla panchina di mister Ranieri.

Quest'ultimo è riuscito ad effettuare un inversione di marcia che ha quasi del clamoroso. Una Roma che era quasi a ridosso della zona retrocessione è riuscita a raggiungere il treno per l'Europa con un filotto di vittorie consecutive che neanche il tifoso più ottimista poteva immaginare..

Con l'arrivo di Ranieri anche molti calciatori hanno ripreso a rendere nel migliore dei modi e tra questi c'è Celik. Il terzino era ormai ai ferri corti con l'ambiente e le sue prestazioni non facevano altro che accentuare la cosa. Con Ranieri il terzino ha ripreso condizione, ritmo e prestazione, tornando ad essere importante per la Roma soprattutto in fase di spinta.

Altra pedina che con Ranieri è tornata ad essere importante è Shomurodov. Prima dell'arrivo di Ranieri, vederlo in campo era quasi una sofferenza per i tifosi della Roma, ma adesso anche il suo rendimento è cambiato. Sotto porta è decisivo e riesce a dialogare con la squadra, rendendo la manovra offensiva molto fluida.

 

Focus squalificati

Ma chi è resuscitato davvero con la cura Ranieri è Soulè. L'ex Frosinone era stato ormai dimenticato da tutti ed un suo addio a fine stagione sembrava la cosa più scontata. Ma con il nuovo allenatore è cambiato tutto: dopo le iniziali panchine, ha iniziato a buttarlo dentro e lui ha risposto alla grande. Gol e assist, oltre ad essere decisivo praticamente sempre con giocate di alta classe.

A volte basta poco ad una squadra per ritrovare entusiasmo e gioco, a volte basta solo un Claudio Ranieri.


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