Voti anticipi 28 giornata: diamante Pellegrino, Pulisic grandioso, strapotere Calhanoglu

Finisce 1-1 tra Como e Venezia in una partita nella quale non sono mancate le occasioni,. Portieri protagonisti al Sinigaglia, Butez determinante su Duncan nel primo tempo in due occasioni, dall'altra parte Radu chiude la propria porta e salva i suoi da un Como molto agguerrito. A sbloccare il match è Ikoné a inizio secondo tempo, vicino poco dopo anche alla doppietta ma sul finale Smolcic stende in area Carboni, imprendibile il rigore di Gytkjaer sotto l'incrocio dei pali che firma la rete del pareggio.

 

Dopo lo svantaggio all'intervallo per via del gol di un pimpante Elmas, Chivu butta Pellegrino nella mischia e viene ripagato con la prima rete in A dell'argentino al 60'. Il Torino sembra alle corde ma riesce a rimettere il muso avanti con la rete di Adams su tocco di Maripan al 72'. La gioia granata dura però poco: all'82' è infatti ancora Pellegrino a gonfiare la rete con un anticipo di testa perfetto su corner calciato da Hernani. Nel finale più Parma che Torino senza però particolari occasioni in zona offensiva con la gara che finisce quindi in parità.

 

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Il Milan di Conceiçao interrompe la serie di tre sconfitte consecutive vincendo una partita importantissima a Lecce. Al primo minuto gol annullato a Gimenez, Krstovic porta in vantaggio i giallorossi, poi annullato un altro gol a Gabbia. Nella ripresa, palo di Gimenez e 2-0 di Krstovic. Un autogol di Gallo riapre il match. Pulisic si guadagna e trasforma il rigore del pari e a 10’ dalla fine sempre lo statunitense segna il gol del 3-2 definitivo.

 

Primo tempo da incubo per l'Inter con il Monza che si è ritrovato in vantaggio addirittura di due reti firmate Birindelli e dall'ex di turno Keita Balde.
Prima dell'intervallo l'Inter ha però la reazione delle grandi squadre:  Arnautovic rimette la squadra in carreggiata a fine primo tempo su sponda aerea di Dumfries, poi nella ripresa una botta di Calhanoglu e un autorete di Kyriakopoulos propiziata dal colpo di testa in tuffo di Lautaro Martinez ribaltano completamente risultato e classifica, coi nerazzurri che ora si trovano a più quattro dal Napoli impegnato domani con la Fiorentina. 


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