uno vs uno - 27^ giornata

Pietro Comuzzo vs Nikola Krstovic
(FIORENTINA vs LECCE)

Nel primo uno contro uno abbiamo messo a confronto un difrensore centrale e un'attaccante. il difrensore che abbiamo scelto e' Comuzzo che ha già accumulato 22 presenze, 20 delle quali da titolare. Comuzzo si distingue per la sua solidità difensiva, con ha rubato 33 palloni, 18 palloni intercettati e 34 tackle effettuati. Inoltre, è impegnato anche nei duelli aerei, vincendone ben 56. Sebbene non abbia ancora segnato né fornito assist, la sua precisione nei passaggi è notevole, con una percentuale del 86,3%. In campo, ha accumulato 5 ammonizioni.

Krstovic ha collezionato 26 presenze tutte da titolare. Ha segnato 7 reti su 33 tiri in porta. Ha anche segnato in vari modi: 1 gol di testa, 1 su rigore e 1 su punizione. Oltre alla sua abilità nel segnare, ha creato 3 occasioni da gol e ha tentato 45 dribbling, riuscendone 13. Sebbene la sua precisione nei passaggi non sia impeccabile (67,3%), è riuscito a completare 303 passaggi riusciti su 450 tentati, con 16 passaggi chiave. In fase difensiva, è stato coinvolto in 40 falli commessi, 38 subiti e ha vinto 129 duelli.

Nello scontro diretto, Krstovic potrebbe avere un leggero vantaggio, grazie alla sua agilità e capacità di sfuggire dalla marcatura stretta, specialmente se sfrutta la sua velocità. Tuttavia, se Comuzzo riuscisse a mantenere una posizione solida e a non farsi superare facilmente, potrebbe neutralizzare la minaccia di Krstovic.

Stefan Posch vs Gaetano Oristanio
(ATALANTA vs VENEZIA)

Nel secondo fantaduello Posch dovra' affrontare Oristanio. Il centrale della Dea ha collezionato 17 presenze in stagione, di cui 10 da titolare. In fase offensiva, ha provato 13 dribbling, riuscendone 3, e ha completato 436 passaggi su 537 tentati. Ha creato 10 passaggi chiave e messo in campo 21 cross, con 8 riusciti. In difesa, Posch ha rubato 28 palloni e 8 intercettazioni, oltre a vincere 67 duelli, pur perdendone 64. Ha completato 33 tackle.

Oristanio ha disputato 26 partite in stagione, di cui 24 da titolare. Ha segnato 2 gol, uno dei quali di testa, e ha cercato il gol con 32 tiri, di cui 10 in porta. Sebbene abbia mancato 6 occasioni importanti, ha tentato 93 dribbling, riuscendo in 44. Ha creato 30 passaggi chiave e 3 assist. Inoltre, ha provato 50 cross riuscendo in 10 occasioni. 

Ha vinto 122 duelli, ma ha perso 168, e ha mostrato un buon impegno nel recupero palla, con 14 palloni rubati e 6 intercettati.

In uno scontro diretto, Oristanio avrebbe probabilmente un vantaggio in termini di velocità e abilità nel dribbling, riuscendo a mettere in difficoltà Posch se riuscisse a sfruttare la sua agilità per superarlo. Tuttavia, Posch potrebbe avere la meglio nelle situazioni di gioco più fisiche, riuscendo a contenere Oristanio con il suo corpo robusto e l'esperienza nella difesa.

Scott McTominay vs Hakan Calhanoglu
(NAPOLI vs INTER)

Lo scontro piu' interessante rimane sicuramente quello tra McTominay e Calhanoglu. il trequartista del Napoli ha totalizzato 23 presenze, di cui 22 da titolare segnamdo gia 6 gol e fornendo 2 assist. È una minaccia costante in fase offensiva, grazie anche ai suoi 45 tiri, 14 dei quali sono andati nello specchio. Inoltre, il suo contributo difensivo è notevole, con 33 palloni rubati e 121 duelli vinti. McTominay si distingue anche per la sua capacità di vincere duelli aerei, con 34 vittorie su 64 tentativi.

Calhanoglu ha segnato 4 gol segnati in 18 presenze, di cui 3 su rigore. Con un totale di 24 tiri, 10 dei quali nello specchio, ha mostrato una buona capacità di finalizzazione. Ha creato 5 occasioni importanti e fornito 2 assist, completando 889 passaggi di cui 27chiave e  su 73 cross tentati, di cui 33 riusciti, dimostrano anche una certa capacità di servire i compagni in attacco. In fase difensiva Calhanoglu ha rubato 24 palloni, 10 palloni intercettati e ha vinto 51 duelli.

In uno scontro diretto, se il gioco si sviluppasse in un contesto di "duello fisico", McTominay potrebbe avere un leggero vantaggio grazie alla sua forza e determinazione, essendo capace di interrompere le azioni di gioco con grande energia e aggressività.

Tuttavia, se il gioco si spostasse sulla qualità tecnica e la visione di gioco, Çalhanoglu avrebbe probabilmente il sopravvento, con la sua capacità di dettare i tempi e di far girare la partita con passaggi precisi e creazioni di occasioni.

Jaka Bijol vs Ange-Yoan Bonny
(UDINESE vs PARMA)

Il quarto uno contro uno invece prevede un'altro scontro tra un'attaccante e un difensore. Bijol ha collezionato 25 presenze da titolare. Ha segnato un gol su 19 tiri, ma non ha fornito assist. In fase difensiva, è stato molto attivo, vincendo 112 duelli e 71 duelli aerei, oltre a recuperare 46 palloni. Ha un buon rendimento nei passaggi, con una precisione dell'82,5%, ma ha anche ricevuto 7 ammonizioni e un autogol.

Bonny con i suoi di 189 cm, ha dimostrato le sue doti fisiche e offensive segnando 6 gol in 25 partite, di cui 3 su rigore. Ha anche fornito 2 assist e creato 5 occasioni importanti per i suoi compagni. Nonostante abbia tentato 49 tiri, ha mancato 3 grandi occasioni. In fase difensiva, ha recuperato 11 palloni e vinto 85 duelli, ma ha anche subito 29 falli. Bonny ha una buona capacità di dribbling, riuscendo nel 54% dei tentativi, ma può migliorare nella precisione dei suoi passaggi (76%).

In uno scontro diretto, Bonny potrebbe cercare di mettere in difficoltà Bijol con la sua agilità e capacità di muoversi rapidamente, cercando di sfruttare gli spazi e la sua velocità. Tuttavia, se Bijol fosse in grado di imporre il suo fisico e di rimanere ben posizionato, avrebbe buone possibilità di neutralizzare le minacce di Bonny, soprattutto nelle situazioni di contatto fisico e nei duelli aerei.

Kacper Urbanski vs Cesare Casadei
(MONZA vs TORINO)

Urbanski e Casadei di fronte in uno acontro inedito. Urbanski ha collezionato 12 presenze, di cui 6 da titolare segnando 1 gol, di testa su 6 tiri. Ha tentato 8 dribbling, riuscendone 4, e ha fornito 11 passaggi chiave. La sua precisione nei passaggi è alta, con l'88,3% di passaggi riusciti su 291 tentati. Difensivamente, ha vinto 23 duelli e recuperato 7 palloni, ma ha anche subito 6 falli e ricevuto 2 ammonizioni.

Casadei arrivato nel mercato invernale per ora ha accumulato 2 presenze.

Centrocamposta di prospettiva per ora non ha ancora segnato gol né fornito assist. Non ha ricevuto ammonizioni né espulsioni. Sicuramente avrà occasione per dimostrare la sua tecnica. Giovane ben strutturato fisicamente che il suo fisico gli consente di fare entrambe le fasi di gioco in maniera efficace. Posizionato sulla trequarti puo' sfruttare la sua capacita' di inserimento.

In uno scontro diretto, Casadei potrebbe essere favorito se la situazione diventasse fisica, grazie alla sua capacità di contrastare e recuperare palloni, soprattutto nelle fasi difensive. Se la partita diventasse una battaglia a centrocampo, Urbanski avrebbe un buon vantaggio nel tenere in equilibrio la difesa e limitare le incursioni avversarie.

Urbanski potrebbe prevalere se il gioco si spostasse in un contesto di transizione rapida e di possesso palla. La sua capacità di spingersi in avanti e di finalizzare le azioni potrebbe metterlo in una posizione favorevole contro Casadei, specialmente se riuscisse a sfruttare la sua tecnica e visione di gioco.

Giuseppe Pezzella vs Koni De Winter
(GENOA vs EMPOLI)

Altro duellointeressante tra due terzini. Il primpo e' De Winter che ha accumulato 14 presenze. Non ha segnato gol né fornito assist, ma ha mostrato una buona partecipazione nelle azioni difensive con 25 falli commessi e 25 subiti. Il suo contributo si estende anche al recupero palla, con 12 palloni intercettati e 25 palloni rubati. Inoltre, è un giocatore che non ha commesso errori decisivi o autogol, mostrando una certa affidabilità nella sua posizione.

Pezzella ha collezionato 24 presenze, di cui 23 da titolare. Nonostante il suo ruolo difensivo, Pezzella si è distinto anche in fase di costruzione, con 2 assist e 4 "big chance" create. In termini di passaggi, ha completato 387 su 520 tentativi, con una percentuale di successo del 74,4%. Inoltre, è stato molto attivo nei cross, riuscendo a completare 19 su 120 tentati. Sebbene non abbia ancora trovato il gol, Pezzella ha cercato la conclusione in 10 occasioni, con 2 tiri in porta. Dal punto di vista difensivo ha totalizzato 38 tackle e 31 palloni rubati. I suoi duelli, 95 vinti e 103 persi, confermano la sua partecipazione attiva in difesa.

In uno scontro diretto, Pezzella avrebbe probabilmente il vantaggio nelle situazioni fisiche, grazie alla sua forza e esperienza. Se il confronto si sviluppasse in duelli aerei o in situazioni di gioco fisico, Pezzella sarebbe più in grado di imporsi grazie alla sua prestanza atletica.

De Winter, d'altro canto, potrebbe cercare di utilizzare la sua velocità e agilità per superare Pezzella nelle situazioni in cui il gioco si sviluppa su un piano più dinamico e veloce. Se riuscisse a sfruttare il suo vantaggio in velocità, potrebbe mettere in difficoltà Pezzella, che potrebbe essere più vulnerabile in situazioni di rapidità e cambi di direzione.

vs
(GENOA vs EMPOLI)

Il peunultimo acontro stavolta e' tra due centrocampisti.  Sono rispettivamente Koné e Da Cunha che sono due giocatori che, pur giocando in posizioni diverse, hanno dato un contributo significativo alle loro squadre durante la stagione, ma con caratteristiche e numeri distintivi.

Koné ha disputato 20 partite, segnando 2 gol su 22 tiri, con 7 tiri in porta. Ha mostrato un'ottima capacità di costruzione del gioco, completando 783 passaggi e creando 11 occasioni. In fase difensiva invece ha recuperato 27 tackle, 31 palloni e 111 palloni rubati.

Da Cunha, invece, ha giocato 24 partite, 18 delle quali da titolare. Ha segnato 1 gol su 16 tiri, con 5 tiri in porta. Ha tentato 16 dribbling, riuscendo in metà dei casi. Sebbene i suoi numeri offensivi siano leggermente inferiori rispetto a quelli di Koné, ha comunque mostrato una buona capacità di creare occasioni, con 30 passaggi chiave e 2 occasioni importanti create, completando 769 passaggi in totale. Difensivamente, ha registrato 28 tackle, 26 palloni rubati e 10 intercettazioni, con 56 duelli vinti e 53 persi, mostrando comunque una discreta solidità nella fase di recupero palla.

In un confronto diretto, se l’obiettivo è una sfida fisica o difensiva, Koné potrebbe avere un vantaggio grazie alla sua forza fisica e capacità di recupero. Tuttavia, se la sfida si concentra su abilità nel dribbling e velocità, Da Cunha potrebbe prevalere grazie alla sua agilità e capacità di sfruttare gli spazi in attacco.

Kyle Walker vs Mattia Zaccagni
(MILAN vs LAZIO)

L'ultimo scontro e' tra Walker e Zaccagni. Walker ha messo in mostra un grande difensivo e un contributo importante in fase di costruzione del gioco. Con 129 passaggi tentati e una percentuale impressionante del 92,2% di passaggi riusciti, Walker si è rivelato un punto di riferimento nel possesso palla, riuscendo a mantenere alta la qualità dei suoi interventi.

Sul piano difensivo, ha svolto un lavoro prezioso con 8 tackle, 13 duelli vinti, 2 palloni intercettati e 8 palloni.

Zaccagni ha segnato 7 gol, inclusi 2 su rigore e 1 di testa, mentre ha tentato 33 tiri, di cui 13 in porta. Nonostante qualche occasione mancata (5 big chances), ha contribuito anche con 6 assist e 44 passaggi chiave, dimostrando visione di gioco.

Dal punto di vista difensivo, Zaccagni ha avuto un buon rendimento con 18 palloni intercettati, 34 palloni rubati, 23 tackle e 131 duelli vinti. Ha anche messo a segno 22 cross riusciti su 109 tentativi, dimostrando la sua capacità di spingere l'attacco sulla fascia.

In uno scontro diretto, Walker avrebbe un netto vantaggio nelle situazioni difensive grazie alla sua superiorità fisica, alla velocità e alla capacità di mantenere la posizione contro avversari veloci come Zaccagni. Se il confronto si basasse su duelli di velocità lungo la fascia o in situazioni di uno contro uno, Walker sarebbe molto difficile da superare, dato che ha l'agilità e la forza per contenere Zaccagni senza essere facilmente sorpassato.

Zaccagni potrebbe avere qualche possibilità se riuscisse a sfruttare spazi aperti o a trovare un momento in cui Walker è fuori posizione. Se Zaccagni riuscisse a sorprendere Walker con un cambio rapido di direzione o con un dribbling ben eseguito, potrebbe creargli qualche difficoltà.