Nel nostro campionato alcuni difensori si sono distinti per la loro propensione a ricevere ammonizioni. Ecco un'analisi dei giocatori con il maggior numero di cartellini gialli, che dimostra l'intensità del loro gioco difensivo.
Al primo posto troviamo la coppia Izzo e Coppola. Izzo con 8 cartellini gialli evidenzia il suo stile di gioco aggressivo e la tendenza a intervenire duramente sugli attaccanti rivali. David Coppola invece del Verona con la sua forza fisica e determinazione in difesa lo portarlo a commettere falli da cartellino. A quota 6 troviamo José Luis Vasquez del Genoa, Jean-Claude Tchatchoua del Verona e Saul Coco del Torino.
Vazquez paga la sua tenacia difensiva a commettere interventi difensivi sanzionati con il cartellino. Tchatchoua invece paga il suo impegno nella marcatura lo esponendosi a continue situazioni di fallo. Coco invece sfruttando il fisico e la sua robustezza in difesa lo rendendo un elemento cruciale per la squadra, ma spesso gli interventi sugli attaccanti avversari si traducono in ammonizioni.
Ci sono 11 dirensori che hanno gia collezionato 5 ammonizioni. Il primo è Sebastiano Walukiewicz che grazie alla sua presenza fisica e determinazione talvolta il suo atteggiamento impulsivo lo portano a commettere falli da ammonizione. Edoardo Goldaniga risulta troppo falloso in situazioni di gioco che gli valgono ammonizioni. Pawel Dawidowicz ha l'abilità nel leggere il gioco e nel fermare gli avversari è importante, ma la sua aggressività può risultare troppo marcata in alcune circostanze. Sead Kolasinac è conosciuto per il suo gioco intenso e il suo stile difensivo fisico, non è raro si trovi coinvolto in interventi che portano a cartellini.
Pedro Pereira ha un approccio di gioco difensivo solido e posizionale, ma la sua tendenza a fermare gli attacchi con interventi decisi può comportare cartellini. Emerson Royal nel suo ruolo da terzino, che gli richiede spesso di sovrapporsi in attacco, lo espone a contatti con gli avversari, specialmente in fase di recupero palla. Dodò con il suo stile di gioco propositivo è spesso coinvolto in contrasti che gli costano il cartellino giallo.
Mario Gila ha l'inclinazione a fare interventi diretti per fermare gli avversari lo rende più suscettibile agli ammonizioni. Jaka Bijol è un giocatore che ama affrontare fisicamente gli avversari, una caratteristica che lo rende un difensore difficile da superare, ma che a volte lo porta a compiere falli.
Jhon Lucumí sfrutta la sua forza fisica e la sua abilità nel gestire i duelli aerei e lo rendono una figura fondamentale per il Bologna, ma i suoi interventi troppo decisi gli costano il cartellino. L'atalantino Hien sfrutta il suo gioco difensivo, basato sulla tenacia e sul recupero della palla, lo espone a situazioni di contatto che gli fanno guadagnare frequentemente il cartellino giallo.
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Questi difensori sono da evitare, troppo fallosi
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