Una delle squadre che più di tutte ha cambiato il proprio assetto nel corso della scorsa sessione estiva di mercato è stata la Fiorentina. La compagine gigliata ha cambiato parecchi effettivi, alcuni non hanno ancora trovato la propria dimensione, altri si sono adattati immediatamente mettendo in mostra le proprie qualità; è questo il caso del super campione Franck Ribery.
L’ex Bayern Monaco non ha faticato più di tanto a mettere in mostra il proprio talento, il suo score dice 2 gol e 2 assist in appena 11 presenze. Eh sì, solo 11 presenze, perché il grosso limite del francese, forte dei suoi 37 anni, è proprio la condizione fisica. Un brutto stop ha frenato la marcia del campione viola.
La pausa causa Coronavirus ha però favorito la ripresa dello stesso Ribery, adesso più carico che mai per ripartire. La domanda in questo momento è, a chi toglierà la maglia da titolare mister Iachini per poter dar spazio allo stesso giocatore transalpino?
Nei passati mesi si sono avvicendati nell’attacco toscano diversi attaccanti, alcuni si sono espressi in maniera discreta, altri meno; andiamo a vedere di chi si tratta.L’intoccabile della formazione di Iachini è ovviamente Federico Chiesa, la stella più luminosa della società di Commisso. Accanto al figlio d’arte si sono alternati diversi effettivi. Una delle sorprese più piacevoli è il serbo Dusan Vlahovic, giocatore appena ventenne che ha dimostrato di avere diverse capacità, tra cui quella realizzativa, ben 6 gol per l’ex Partizan Belgrado.
In seguito all’infortunio di Ribery la Fiorentina ha tentato di rimediare operando nel mercato di riparazione. Il risultato è stato quello di portare in terra toscana l’ex Milan Patrick Cutrone. Una scelta azzeccata? Direi di no, visto che il giocatore di proprietà del Wolverhampton non ha ancora messo a segno neanche un gol nel campionato nostrano, per lui una sola marcatura in Coppa Italia. Non dovrebbe impensierire più di tanto il buon Ribery, sempre che quest’ultimo stia realmente bene a livello fisico.
Per il resto i viola si ritrovano in rosa una serie di nomi che rientreranno da vari prestiti ma che difficilmente troveranno spazio, da Thereau a Sottil, passando per Ghezzal e Kouamé, quest’ultimo ancora alle prese con il recupero completo da infortunio piuttosto serio.
COMMENTA