Uno dei grandi cambiamenti apportati alla formazione granata con l'arrivo di mister Davide Nicola non è tanto l'assetto, rimasto con 3 uomini, quanto negli interpreti. Oggi nello specifico parliamo dell'insediamento a pieno regime di Alessandro Buongiorno.
Il giovane difensore granata proveniente direttamente dal settore giovanile della società piemontese; possiede elevate qualità tattiche, è bravo nel gioco d'anticipo e non disdegna affatto la fase di impostazione.
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Come detto in precedenza, Buongiorno è cresciuto nella primavera del Toro, tuttavia nel suo libretto spuntano anche due esperienze in Serie B, entrambe positive, una al Carpi, l'altra al Trapani. Quest'anno il Toro ha deciso di trattenerlo e provare a sfruttare le sue doti.
Sono parecchi gli effettivi di cui dispone mister Nicola, chi farà spazio a Buongiorno? Nkoulou e Izzo potrebbero essere clamorosamente finiti ai margini della formazione titolare, e pensare che fino a una stagione fa erano titolari inamovibili, mentre Bremer e Lyanco sembrano aver preso in mano le chiavi del pacchetto arretrato piemontese. Il ruolo di terzo centrale di difesa, di conseguenza, spetta proprio a Buongiorno, il quale però deve guardarsi le spalle dalla competizione di Ricardo Rodriguez. Lo svizzero nasce terzino o esterno, tuttavia può anche essere impiegato come centrale di sinistra. Buongiorno, ad ogni modo, sembra in vantaggio nelle gerarchie dell'ex allenatore del Crotone.
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