Conclusasi la parentesi di Napoli, Gennaro "Ringhio" Gattuso non ha atteso troppo ed ha subito accettato la panchina della Fiorentina. L'ex Milan ripartirà di sicuro dal 4-2-3-1, valutando, sin da oggi, insieme alla società, i ritocchi e le conferme della rosa.
Partiamo dal portiere. La stagione appena trascorsa è stata una delle più esaltanti per Dragowski attirando anche l'attenzione di qualche club estero. La società non è del tutto intenzionata a cederlo, ma qual'ora venisse accettata una giusta offerta, la richiesta per sostituirlo del tecnico, sarebbe quella del colombiano David Ospina, da lui allenato a Napoli, e sarebbe contento di riabbarcciarlo, per esperienza e bravura nell'uso dei piedi, capace dunque di far ripartire l'azione della squadra.Occhio però anche al nome del numero uno del Cagliari Alessio Cragno. La difesa, invece, può essere il reparto che potrebbe essere interamente rifondato. Sicuri di restare in maglia viola sono Martinez Quarta e il terzino sinistro Biraghi. Da capire le intenzioni di Milenkovic (che Gattuso apprezza e ne richiede la conferma, nodi contrattuali permettendo) e del capitano German Pezzella. Sulla fascia di sinistra piace al tecnico il già in rosa Caceres, ma monitora anche la situazione dell'albanese Hysaj, in scadenza con il Napoli e quasi nulle le possibilità di prolungare il contratto.
Passiamo ora al nervo del centrocampo. In rosa, che possono occupare quella posizione ci sono Amrabat, Borja Valero e Pulgar. Tutti e tre potrebbero far comodo al tecnico calabrese, chiamato però a rivitalizzare il centrocampista marocchino, deludente nella sua prima stagione in maglia gigliata. Arriverà di sicuro qualcuno, il nome più accostato (e addirittura si parla di quasi chiusura della trattativa) è quello di Sergio Oliveira, ventinovenne centrocampista centrale del Porto, che tanto ben ha fatto in questa stagione (ammirato soprattutto nella doppia sfida di Champions League contro la Juventus).
Per quanto riguarda la trequarti, ci sono delle valutazioni da fare su alcuni giocatori, su tutte quelle di Callejon e Ribery. Giocatori d'esperienza che al tecnico non dispiacciono assolutamente, ma bisogna valutarne l'integrità fisica, data la non verde età di entrambi, e soprattutto se sono adatti al modulo che l'ex Napoli vuole cucire addosso alla sua Fiorentina. Anche per questo ruolo si guarda al mercato, e si vocifera che esplicita richiesta del tecnico è stata quella di Matteo Politano (ancora pescando in casa partenopea) che quest'anno sotto la sua gestione, ha messo a segno ben 12 gol!
La sorpresa di Gattuso potrebbe riguardare proprio questa parte del campo, ovvero l'uomo centrale sulla trequarti che agirebbe alle spalle dell'attaccante. Infatti mister "Righio" potrebbe fare di Gaetano Castrovilli il faro offensivo dei viola, e magari ritrovarsi lo Zielinsky di Napoli. A nostro modesto parere, l'italiano ha tutte le carte in regola per poter far bene in quel ruolo. La certezza è il terminale offensivo. E' e resterà Dusan Vlahovic, stimatissimo da Gattuso e altrettanto contento il serbo del suo avvicendamneto sulla panchina della viola. Il suo sostituto potrebbe essere Kouamè, altro calciatore da rivitalizzare e che, al momento, non sembra in lista di partenza.
COMMENTA