LUIS ALBERTO, numero 10 della Lazio, si ripreso la scena. Dopo un inizio travagliato (ricordiamo la mancata presentazione al ritiro) e le frecciatine di Sarri, che lo accusava di scarsa intensità relegandolo spesso e volentieri in panchina, il Mago spagnolo ha ribaltato gerarchie e giudizi, diventando nuovamente il titolare e punto fermo della squadra biancoceleste.
Le strigliate di Sarri e il duro lavoro, hanno fatto si che il centrocampista si rimettesse in riga e tornasse sui suoi livelli. Certo è che è ben lontano dal gioatore dell'era Inzaghi, dove faceva fuoco e fiamme e regalava bonus di continuo, tant'è che due anni fa fu il miglior assist-man d'Europa. Le ultime uscite sono state comunque confortanti, presentadosi in grande spolvero e perfettamente integrato nei complessi meccanismi del tecnico ex Juve, la conferma è arrivata nel gol contro il Cagliari, preceduto da un recupero palla ed una gran giocata su un difensore rossoblu'.
Chi lo ha acquistato al fantacalcio e lo ha aspettato per tanto tempo, ora se lo gode, sperando che la sua fantamedia si innalzi rispetto al 6.79 di adesso, arricchita da 4 gol e 7 assist in 26 partite giocate. Bottino magro per uno che è stato acquistato come top alle aste, per avere e fare la differenza nelle domeniche di fantacalcio. Ora però conta il futuro, sperando che il Mago ci sorprenda con i suoi giochi di prestigio.
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