Il tecnico ex Sassuolo, a un passo dalla Roma, predilige un calcio offensivo, dinamico e propositivo. Sviluppa il gioco con due terzini molto offensivi, imposta sempre il gioco con i difensori centrali e vuole una squadra votata al pressing alto.
In sostanza il passaggio dal 4-2-3-1 di Spalletti al 4-3-3 sembra cosa probabile. Pellegrini, già ottimo interprete del centrocampo dell’allenatore abruzzese e in procinto di tornare alla base, potrebbe dunque diventare un punto fermo della nuova Roma. Con lui potrebbe arrivare anche Defrel in attacco e andrebbe a giocarsi il posto con El Shaarawy; il Faraone è portato al sacrificio, un punto in più per cercare un equilibrio tattico. Nel suo 4-3-3 ci dovrebbe essere spazio, davanti alla difesa, per De Rossi che, da capitano, potrebbe rappresentare quello che Magnanelli è stato per il Sassuolo.
Strootman ha rinnovato e pare difficile possa partire, ancora da capire il futuro di Nainggolan e Paredes. Il belga verrebbe ceduto solo davanti ad una grandissima offerta. Gerson e Grenier non hanno convinto e sono in partenza, si punta Krychowiak, metronomo del centrocampo del Paris Saint-Germain classe ’90. Occhio a Salah e Perotti: l'egiziano è corteggiato dal Liverpool e l'ex Genoa forse si è giocato la riconferma con l'ultimo mese negativo.
A sinistra dovrebbe essere confermato Emerson Palmieri, dopo l’ottima annata (ma servirà un buon sostituto visto un fisico non immune da infortuni) e a destra ci immaginiamo il ritorno da titolare di Florenzi.
Bruno Peres è duttile ma in difesa lascia a desiderare e non è certo della conferma. Per quanto riguarda i difensori centrali, uno tra Manolas e Rudiger partirà, e verrà sostituito da un difensore di buona tecnica che sappia impostare.
Alisson: probabilmente sarà lui il portiere titolare della prossima Roma dopo aver fatto il portiere di Coppa la scorsa stagione. Szczesny tornerà a Londra, salvo colpi di scena; la sua volontà è quella di restare, ma il suo futuro dipende da ciò che vogliono le società. L'Arsenal possiede il suo cartellino e la Juve. in ottica futura, resta a guardare, per il dopo Buffon.
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