Quest’anno molte fantaleghe puntano ai bonus differenziati per ruolo, dunque un gol dal reparto arretrato diventa oro colato nelle fantasfide più equilibrate e andare a scegliere i bonus-men in questo senso diventa quanto mai fondamentale.
Le prime due giornate sono propedeutiche al campionato e ci indicano, seppur parzialmente quelle che potrebbero essere le gerarchie future in campo, per poi completare la nostra analisi lucidamente dopo la chiusura del mercato quando le squadre si completano tra arrivi e partenze.
Iniziamo dalle fanta-certezze. ovvero quei giocatori da puntare decisamente per costruire una robusta difesa in grado di fornire voti alti e/o eventuali bonus.
Bonucci si sta confermando difensore da media confortante (6,12) ma si aspettano i primi bonus per capire se l’investimento alto sarà stato ripagato a dovere, sempre restando in tema fanta-media alta Acerbi (5,88) non è partito benissimo complice la debacle nella Torino granata ma non fasciatevi la testa, resta un centrale di primissimo ordine se cercate soddisfazione nel tabellino.
E Ricardo Rodriguez? sarà il vice Kessie dal dischetto a sensazione ma ci si aspettava qualcosa in più del compitino vista la partenza agevole da calendario del Milan. Ottimo impatto di Alexander Kolarov che ha punito di giustezza l’Atalanta e con l’Inter il suo siluro si è stampato sul palo, da prendere senza tentennamenti.
Conti probabilmente lo avrete strapagato, bene ma non benissimo. Nella difesa a 4 pare più propenso a difendere che a spingere e inserirsi, forse in giro trovate soluzione low cost altrettanto valide.
Tra i top non si è visto ancora Caldara, infortunato, dopo la sosta è probabile che rientri. Puntate sotto silenzio a un acquisto in questo periodo prima che torni sotto i riflettori. Un inizio discreto per Alex Sandro che ha fornito un assist alla prima e sarà sempre o quasi in campo e Allegri deve sperare che non gli venga un raffreddore perché a sinistra cè il solo Asamoah.
La vera delusione finora è rappresentata da Manolas, piazzato sulla fascia allo sbaraglio in questo inizio di stagione, ha pagato anche la scarsa forma del compagno di reparto Fazio mentre Ghoulam ha dimostrato che la sua grande corsa a volte può portare i suoi frutti, rimanendo di fatto uno dei terzini più appetibili all’asta. Koulibaly e Chiellini restano due centrali in ottica modificatore da puntare, ovvio che Chiellini non le giocherà tutte per via di un fisico spesso precario ma per Allegri resta la certezza con Barzagli davanti a Buffon.
Un discorso a parte lo merita Alessandro Florenzi, al rientro dopo l’ennesimo grave infortunio in carriera: jolly tra fascia destra e tridente, all’occorrenza mezz’ala, è tutto quello che di bello cerca un fantamister in quanto è abile a inserirsi, tira i corner e qualche volta può inserirsi a sorpresa dal dischetto, dopo Perotti e De Rossi.
Cautela con Miranda e De Vrij: il nerazzurro si prende delle pause preoccupanti, vedi il finale tremebondo della scorsa stagione e il laziale è soggetto a problemi fisici che vi fanno perdere sicurezza nel lungo periodo.
GLI ASPIRANTI TOP
Dalbert e Cancelo li hanno definiti i ‘ cavallini’ di Spalletti perché hanno più capacita di offendere che di difendere ma i due salvataggi miracolosi di Roma dicono che l’ex Nizza con un fisico strutturato e una capacità di scatto notevole rappresentando una scommessa facilmente piazzabile, Cancelo, out per circa 1 mese o poco più, ha giocato spesso nel tridente anche se il tecnico toscano vuole renderlo terzino, in ogni caso tra i difensori offensivi resta un nome parecchio interessante.
In questa categoria rientra N’koulu, muro difensivo granata (media del 6,5) che ha già conquistato tifosi e tecnico e si candida a leader delle vostre fantadifese, stesso discorso per il nerazzurro Skriniar che è partito da un prezzo base contenuto e via via si è preso l’Inter con prestazioni sontuose, intervallate da qualche distrazione da colmare.
PRESENZE COSTANTI E RENDIMENTO AFFIDABILE
Lichtsteiner è il terzino che probabilmente macina più chilometri in Serie A ma ciò non è bastato per guadagnarsi un posto in lista Champions da Allegri, siamo certi che la sua rabbia agonistica prima o poi si tramuterà in assist e bonus.
Astori è rimasto da solo dopo la partenza di Gonzalo e deve capire chi tra Hugo e Pezzella sia il suo partner ideale, ma in difesa resta una sicurezza di voto.
D’Ambrosio ha la concorrenza di Cancelo a destra ma nella penuria di centrali difensivi, rappresenta il jolly della Beneamata, ovunque giochi per voi va bene.
Anche Albiol ha tanta esperienza in un meccanismo rodato come quello di Sarri, unica pecca i tanti gialli che colleziona mentre Musacchio e Masiello sono i classici centrali che oltre a portare voto ogni tanto qualche gioia la concederanno dai corner.
Silvestre è da tempo un giocatore ritrovato sotto l’abile guida di mister Giampaolo, ne salta davvero poche nonostante sia falloso, è quella pedina che non vi lascia mai col cerino in mano. Nel Toro Moretti garantisce una bella dose di verve agonistica e qualche inserimento a rete che non dispiace e Caceres è l’uomo dai tanti successi che a Verona vuole ritrovare prima di tutto la serenità personale, poi i gol di testa saranno assicurati in certi periodi.
Rossettini, pronti.via ed è diventato uno degli intoccabili di Juric ma occhio a quando rientra Izzo qualcuno potrebbe pagare il turnover, Lucioni del Benevento è tra i low cost più acquistati e dai suoi inserimenti su calcio piazzato potrebbe arrivare qualche bonus inatteso. Capitano e leader della retroguardia campana, avrebbe persino trovato un mezzo gol con rimpallo nell’ultimo turno se il Var non fosse intervenuto, segnalando (giustamente) un fuorigioco che ha strozzato in gola l’urlo dei tifosi sanniti, già festanti per un preziosissimo pari interno col Bologna poi rivelatosi solo potenziale.
I migliori lowcost consigliati:
Pezzella (Fiorentina), Basta e Radu (Lazio), Danilo (Udinese), Cacciatore (Chievo), Hysaj (Napoli), Nuytinck e Samir (Udinese), Pisacane e Van der Wiel (Cagliari), Masina e De Maio (Bologna), Peluso (Sassuolo), De Silvestri (Torino), Heurtaux e Souprayen (Verona), Pavlovic e Cabrera (Crotone), Vicari (Spal), Sala e Strinic (Sampdoria),
Da prendere rigorosamente in coppia:
Hateboer/Castagne (Atalanta), Murru/Capuano (Cagliari), Ceccherini/Ajeti (Crotone), Gaspar/Laurini (Fiorentina), Cancelo/D’Ambrosio (Inter), Chiellini/Howedes (Juventus), Fazio/Juan Jesus (Roma), Regini/Ferrari G. (Sampdoria), Lirola/Gazzola e Cannavaro/Goldaniga (Sassuolo), De Silvestri/Ansaldi e Barreca/Molinaro (Torino), Angella/Nuytinck (Udinese)
GLI SCONSIGLIATI:
Da queste prime battute si è capito che per il giallorosso Romero, nazionale messicano non ha la piena fiducia del mister che gli ha preferito Juan Jesus in zona centrale, Torosidis e Maietta costano poco e si infortunano tanto per puntarci, Cesar non ha il credito degli anni passati e va scartato, De Sciglio è il pupillo di Allegri ma poi alla fine gioca sempre Lichsteiner, almeno in campionato.
Cannavaro è partito con due gare da titolare ma l’anagrafica dice 36 primavere, c'è di meglio in giro tra le piccole. E infine Widmer non è più quel terzino imprendibile per via dei tanti acciacchi recenti e l’Udinese si è cautelata con Stryger Larsen. Infine Barzagli, esperto come pochi ma ormai sul viale del tramonto, pochi bonus e presenze da centellinare tra Champions e campionato
PRONTI AL RIENTRO
Dopo la sosta è pronto a rientrare con gradualità Florenzi, come detto sopra, quanti saranno pronti a scommettere ancora sul ragazzo? i dubbi restano ma a Roma aspettano il loro gladiatore!
Palomino o Caldara? se il promesso sposo juventino sta bene è lui il titolare, sperando che ve lo facciano prendere. Romagnoli sta via via smaltendo i problemi al ginocchio, Montella prepara la difesa a tre in modo da lasciare campo libero a Rodriguez e Conti in mediana.
Chiudiamo con Kardorsp che in questa sosta Di Francesco ha deciso di non rischiarre e di lasciarlo a lavorare da solo.Il ginocchio operato, sostengono da Trigoria, ha risposto bene alle sollecitazioni e, una volta tornato a lavorare con i compagni, la scelta sarà soltanto tecnica.
OCCASIONI FINALI DI MERCATO:
Ricordate l’ex rosanero Lazaar? fece un bel torneo e segnò un gol rocambolesco da centrocampo a Reina, non il primo che passa, al Benevento giocherà a sinistra con Letizia che può tornare stabilmente titolare a destra. Howedes dopo 15 anni allo Shalke 04 ha la prima occasione in una big d’Europa e con una difesa chilometrata e un Rugani incerto, è pronto a ritagliarsi spazi.
Come qualità tecniche si potrà sentire parlare di Jens Stryger Larsen: si tratta di un esterno basso che sa fare bene anche la fase offensiva, completa quindi perfettamente la rosa di questa stagione e mette il mister Del Neri nelle condizioni di avere valide alternative in ogni ruolo.
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