Per un campionato apertissimo in coda, per la lotta Champions e Europa League, voi fantallenatori avete ancora speranze di bonus pesanti in quanto nella maggior parte delle gare ci saranno stimoli e lotta, due fattori fondamentali che spesso sono venuti a mancare nei finali di stagione recenti.
Con le due romane Lazio e Roma e l’Inter sullo sfondo alla conquista dell’Europa dei grandi, possiamo subito affermare che puntare su Icardi, in lizza pure per il capocannoniere, è cosa buona e giusta alla luce di una ritrovata vena offensiva degli uomini di Spalletti che ha ritrovato i migliori Rafinha e Perisic in fase di appoggio. Poi c’è quel Candreva che all’ultima ritrova l’Olimpico che lo ha consacrato e non vuole finire a zero gol in stagione per non deludere i suoi fantallenatori che hanno creduto fermamente in lui.
Manca poco alla banda Di Francesco per la matematica qualificazione Champions e Under resta tra gli imprescindibili in avanti, lui che si è preso oneri e onori dopo un girone da oggetto non identificato e Dzeko che si è riscoperto anche assist-man prezioso con movimenti da centro-boa perfetti a creare varchi per i compagni. Poi Kolarov che anche da centrale si è ben disimpegnato e lo stesso Gerson che potrebbe trovare spazi inattesi. Nella Lazio regna incertezza sui recuperi di Immobile e Luis Alberto che proveranno a esserci nello spareggio con l’Inter tra due settimane, nel caso negativo non vi resta che puntare forte su Felipe Anderson che contro i nerazzurri pare sempre indemoniato e sul solito Milinkovic Savic che ora più che mai deve reggere l’attacco con fisico e potenza.
Spal, Chievo, Crotone, Udinese e Cagliari: non si erano mai viste così tante squadre impelagate in zona retrocessione a 180’ dalla fine del torneo. E dunque a chi dare più fiducia al fantacalcio? Il calendario direbbe Udinese con i friulani che affrontano il già retrocesso Verona e un Bologna che non ha più nulla da chiedere alla stagione, Lasagna è un must da puntare a occhi chiusi, anche Jankto ha bisogno di ritrovare lo smalto da leader che lo aveva fatto accostare alle big e quel De Paul, rigorista, non guasta mai, per cercare bonus all’apparenza più facili.
Il Crotone affronta una Lazio incerottata e già punita lo scorso anno da Falcinelli e soci, il pronostico non è così scontato, per info chiedere ad Allegri: Simy cerca un altro scalpo eccellente e, all’ultima, c’è il Napoli che ormai ha lasciato andare via il sogno scudetto. Anche il Chievo tra Bologna e Benevento può fare i punti necessari per salvarsi senza grossi patemi, puntate su Stepinski che sta facendo anche meglio di Inglese in zona gol, Gobbi è tornato titolare a sinistra e ha dimostrato con 2 assist che vuole restarci fino alla fine, infine Birsa si vuole scrollare di dosso una stagione con tanti bassi e pochi alti, una chiusura con i fiocchi non ci starebbe male.
Chiudiamo con la Spal che dovrà affrontare Toro e Samp, due deluse della zona Europa che in cuor loro sanno di aver fatto meno delle previsioni estive: Antenucci è rigorista e leader ormai da tempo, con Borriello finito ai margini, Kurtic potrebbe spingersi in avanti più spesso e Costa ha dimostrato che sulla corsa non è secondo a nessuno.
Chiudiamo con la lotta per l’Europa League: la Fiorentina tiene vive le speranze con il successo corsaro di Genova, Simeone e Veretout vogliono dare la sterzata decisiva a un stagione che si è risollevata nella seconda parte nel nome indelebile di capitan Astori. Chiesa ha lo sprint del ragazzino terribile e anche Saponara vuole fare di più in zona bonus. E se il Milan dovesse conquistare la Coppa Italia, lo spareggio finale non avrebbe più lo stesso senso.
Tra i rossoneri c’è Calhanoglu in gran forma e Cutrone che vuole costruirsi già da ora un posto nelle gerarchie future, anche Suso è tornato ai suoi livelli dopo un periodo di scarsa forma fisica e mentale.
La Dea non molla e con quel Barrow e le sue movenze feline sogna ancora un posto europeo dopo la bella cavalcata recente, Gomez e Cristante meglio se in coppia e se volete azzardare un nome in difesa scegliete tra Gosens e Castagne sulle fasce. Chiamati a far rifiatare Spinazzola e Hateboer, hanno dimostrato che in questa squadra ci possono giocare tranquillamente.
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