Eccoci arrivati ad analizzare il reparto più pregiato delle nostre rose, l’attacco! La scelta dei nostri finalizzatori può essere fondamentale per vincere il fantacalcio; infatti occorre trovare il bomber da più di 20 gol a stagione affiancandogli buone punte da doppia cifra o dal bonus facile. E’ stata un’annata piena di sorprese, in positivo e in negativo, dove il fiuto del fantallenatore all’asta iniziale e il classico fattore C*** hanno avuto un peso importante.
Il re del fantacalcio 2017-2018 è stato sicuramente il nostro Ciro Immobile, con una fantamedia voto del 9,28 in 34 presenze e capocannoniere con 29 gol! Coadiuvato da Milinkovic-Savic e Luis Alberto, l’attaccante napoletano ha trascinato la Lazio a suon di gol, portando la squadra a ridosso della zona Champions, vedendola sfumare solo nel finale di stagione. Quasi un gol a partita, una certezza per i fantallenatori che hanno scommesso su di lui, hanno visto molto raramente il proprio bomber andare sotto la sufficienza.
Il trono di capocannoniere è però condiviso con il rapace d’area più letale della serie A, Maurito Icardi! Per lui sempre 29 gol in 34 presenze, ma una fantamedia voto inferiore (8,94); lo score dell’attaccante argentino è anch’esso impressionante, una buona parte dei gol segnati dall’Inter portano la sua firma. Rigorista, capitano e trascinatore: si conferma un top player del fantacalcio, ogni fantallenatore sogna ad inizio anno di poterlo aggregare alla propria fantarosa.
Sul terzo gradino del podio troviamo la Joya bianconera, Paulo Dybala: a dispetto della posizione nella classifica fantamedia voto e cannonieri, l’annata del fantasista argentino non può essere considerata da top. Infatti i gol sono stati siglati in poche partite (triplette e doppiette) e un rendimento incostante, concludendo però con una fantamedia importante, 8,36 con 22 gol in 33 presenze.
Dopo l’annata precedente uno tra gli attaccanti più pagati sarà stato sicuramente sicuramente il folletto belga del Napoli Mertens, che se consideriamo solo l’annata conclusa, non è assolutamente da buttare.
Sono 18 i gol in 38 presenze, fantamedia voto 7,61: il problema sono stati i molti momenti di appannamento, in quanto non ha mai riposato, complice mancanza di alternative in squadra dopo l’infortunio di Milik, e la mancanza di turnover di Sarri. Sicuramente rapporto qualità/prezzo non troppo conveniente, rappresenta comunque un top player che se in forma è devastante.
Sempre 18 gol un “vecchietto” sempreverde, Fabio Quagliarella. La Sampdoria quest’anno ha mostrato un calcio molto piacevole e un pacchetto di finalizzatori d’area molto ispirato, con Quagliarella sugli scudi. Fantamedia del 7,64, 36 presenze, per un giocatore che avevano già etichettato come “bollito”, ha sorpreso tutti ed è stato l’arma in più per molti fantallenatori.
Voto sufficiente per Edin Dzeko, l’attaccante bosniaco che ha comunque garantito 15 gol alle nostre fantarose, fantamedia voto del 7,53, probabilmente un top player dell’anno precedente che è tornato “umano” dopo i 29 gol dell’anno precedente con la maglia giallorossa. Ha comunque aiutato col suo fisico e con i suoi assist la Roma a raggiungere il terzo posto.
Non sono mancate le sorprese, una su tutti il giovane Cutrone del Milan: la nuova proprietà cinese ha speso milioni su milioni, per allestire una rosa di stampo internazionale con nomi altisonanti, ma alla fine il miglior giocatore del Milan 2017-2018 è stato il giovane ragazzo proveniente dalla Primavera, che ha scalzato la titolarità di Andrè Silva e Kalinic, con la sua cattiveria agonistica e il suo senso del gol, che ha scomodato un paragone importante con Pippo Inzaghi. Per Patrick in 23 presenze 10 gol, fantamedia del 7,54, occhio all’anno prossimo, potrebbe avvenire l’esplosione definitiva.
Due sorprese simili e accomunate dall’amara retrocessione sono i due giganti Simy del Crotone (7gol in 17 presenze) e Diabatè del Benevento (6 gol in 10 partite) che sicuramente sono da appuntare per l’anno successivo, in quanto sono già iniziate le voci mercato che riporterebbero i due bomber in serie A.
Il primo giocatore con più di venti presenze, con la fantamedia voto peggiore è Domenico Berardi, attaccante del Sassuolo che ha subito un’involuzione incredibile dall’anno scorso. 5,57 di fantamedia voto, solo 4 gol in 30 presenze, nonostante ciò si è guadagnato la convocazione in nazionale maggiore proprio pochi giorni fa; tanto lo sappiamo tutti, il prossimo anno saremo tutti ad agosto pronti a puntare qualche fantamilioncino per lui, credendo nel suo exploit!
La delusione maggiore in rapporto col prezzo sborsato in sede d’asta è sicuramente il Gallo Belotti. In 32 presenze solamente 10 gol, fantamedia “anonima” del 6,45 e tanti fantallenatori rovinati! Sicuramente era prevedibile non ripetesse i 26 gol dell’anno precedente, ma qualcosa di più dal nostro Andrea ce lo saremmo aspettati tutti.
Altro giocatore da cui ci saremmo aspettati molto è sicuramente Lapadula, (5 gol in 26 presenze) che doveva stupire tutti in un ambiente di provincia tra i più calorosi di Italia, ma ha sofferto di poca fiducia e un fisico troppo fragile.
Tra i fedelissimi sempre in campo, e con ottimi risultati tra l’altro, sono il già citato Mertens, il compagno di squadra Callejon, fedelissimo di Sarri, e il Cholito Simeone, attaccante della Fiorentina che nonostante uno score di tutto rispetto score (14 gol) si è dimostrato molto discontinuo.
Il più ammonito è risultato il felsineo Palacio con 9 ammonizioni, che nonostante l’età avanzata è stato sempre preferito ad un incostante Destro, sul quale le speranze dei tifosi del Bologna e dell’allenatore Donadoni sono spesso state sostituite dalla rabbia per l’indisposizione dell’attaccante italiano in campo.
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