Otto vittorie su otto partite in campionato, due vittorie su due partite nel girone di Champions, 18 gol fatti e 5 gol subiti: questi i numeri della macchina perfetta Juventus, costruita per vincere in Italia in primis, e che da quest’anno si candida seriamente al trono europeo, complice anche l’acquisto del marziano Ronaldo C.. Tutto sembra perfetto, armonia di squadra, un gioco convincente, giocate straordinarie e tanti bonus: unico neo è l’ampia e competitiva rosa e la gestione di Allegri, per noi fantallenatori il turnover del tecnico livornese è un problema non da poco! Innanzitutto l’allenatore della Juventus fino a questo momento, il giorno prima della partita ha sempre anticipato in conferenza stampa buona parte della formazione, aiutando involontariamente noi fantallenatori nelle scelte. Ecco qualche indicazione per non farsi trovare impreparati alle scelte settimanali di Mister Allegri.
In porta abbiamo constatato la titolarità di Szczesny che ha difeso per 7 volte la porta bianconera subendo 5 gol, e Perin farà il suo vice giocando sporadicamente, come faceva il portiere polacco lo scorso anno, avendo davanti Buffon. Il giovane italiano avrà le sue chance, a cominciare sabato probabilmente contro il Genoa in vista Champions settimana prossima, e il nostro consiglio è di prenderli insieme scegliendo il blocco Juve, per avere sempre la garanzia di titolarità.
La coppia designata di centrali difensivi titolari nella sicura linea a quattro è quella composta da Bonucci e Chiellini, mentre Rugani, Benatia e l’esperto Barzagli si dovranno accontentare di sfruttare il turnover del tecnico, ed eventuali infortuni dei compagni di reparto. La fascia sinistra della retroguardia è quasi sempre stata presidiata da Alex Sandro (7 presenze da titolare, 1 da subentrato) anche per mancanza di alternative valide con il polivalente De Sciglio spesso infortunato e il solo Cancelo dirottabile a sinistra, in attesa del lungodegente Spinazzola. Invece sulla fascia destra si sono spesso alternati il titolare Cancelo e Cuadrado, adattato nella retroguardia per far rifiatare il portoghese, sempre in attesa del recupero degli infortunati.
In mediana ci sono sostanzialmente cinque centrocampisti centrali, e a seconda della forma, dell’avversario, della scelta del tecnico, si possono schierare a due o a tre. I due interpreti di fiducia di Mister Allegri sono Pjanic (7 presenze tutte da titolare) e Matuidi (7 presenze, 6 da titolare): il primo da equilibrio e ha il piede caldo per assist e gol, il secondo è un ottimo interdittore e con la sua dinamicità mette in difficoltà il centrocampo avversario, trovando anche la via del gol. Inizialmente anche l’esperto Khedira è stato utilizzato per 4 volte di fila dall’inizio, ma è incappato in uno dei soliti infortuni. Occasioni anche per il nuovo Emre Can (7 presenze, 3 da titolare) e il giovane Bentancur (6 presenze, 3 da titolare).
Il pacchetto offensivo è il vero fiore all’occhiello della squadra, dove l’allenatore livornese ha l’imbarazzo della scelta. Punti fermi inevitabilmente Ronaldo C. (8 presenze su 8, complice probabilmente anche la squalifica in Champions) e Mandzukic, fedelissimo di Allegri e idolo dei tifosi con 7 presenze di cui 6 da titolare. I listati centrocampisti Bernardeschi (7 presenze e solo 2 da titolare) e Cuadrado (4 da titolare, tra cui anche nel ruolo di terzino, e 6 presenze totali) sono le note liete anche a livello di bonus, mentre Douglas Costa (4 presenze, 1 da titolare) è stato fermato da una ignobile espulsione e conseguente squalifica di 4 giornate. Escludendo il baby Kean che ancora non ha avuto spazio, l’altro attaccante che probabilmente ha risentito del turnover e dell’arrivo di Ronaldo C. è Dybala, che ha giocato 6 partite da titolare, spesso sostituito e mai convincente, sempre al centro di ballottaggi e critiche.
Ci sarà spazio per tutti nel parco giochi juventino, ma molte gerarchie sembrano definite. Sicuramente i giocatori offensivi bianconeri vanno sempre e comunque schierati, anche da subentranti possono incidere e prendere voto. Difensivamente, occorre invece puntare su coppie per ruolo come indicate, per avere la garanzia di titolarità e di voto, in quanto i cambi difensivi sono meno frequenti a gara in corso.
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