L’attenzione al dettaglio è spesso l’arma vincente dei fantallenatori più scrupolosi, ecco dunque che anche il numero di tiri dalla bandierina assume un suo peso specifico. Un numero elevato di corner per una squadra si sa è segno di buona salute, propensione alla fase offensiva e garanzia di possesso palla. Di schemi da calcio d’angolo ne abbiamo visti parecchi anche se non tutti efficaci, occorre infatti avere dei “validi” saltatori in area di rigore oltre ad un buon tiratore di calci piazzati per sfruttare al massimo l’occasione. Nella nostra Serie A le squadre che registrano il maggior numero di corner sono anche le squadre che si trovano nei primi posti della classifica, ma chi effettivamente riesce a trarre il massimo dal corner kick?
Il fondamentale che torna più utile per l’occasione è senza dubbio il colpo di testa, al di là del gesto acrobatico che si ammira più di rado; tra le squadre più “dotate” non si può non focalizzare l’attenzione sull’Atalanta del Gasp che si sistema al primo posto nella classifica dei gol di testa con ben 12 realizzazioni, seguita da Juve e Cagliari a 9...(il resto della classifica lo trovate al link ). In 25 giornate di campionato i bergamaschi hanno collezionato 157 corner, pochini in realtà rispetto ai 191 interisti, ma ben catalizzati dai tiratori designati dalla Dea, ossia il Papu Gomez e lo sloveno Ilicic che hanno saputo mandare a rete i vari Zapata, Mancini e Toloi, tra i migliori per tempi d’inserimento in area avversaria e soprattutto nello stacco aereo, non a caso i due difensori atalantini sono stati tra i più ambiti in fase d’asta. Da non sottovalutare Djimsiti, schierato molto spesso da titolare nelle ultime uscite, anche lui con suoi 1,91 cm può dare delle soddisfazioni da qui alla fine del campionato.
La prima in classifica di certo non può sottovalutare l’importanza del tiro dalla bandierina: la Juventus è la squadra che segna di più da calcio d’angolo. I piedi delicati di Bernardeschi, Pjanic, Costa e Dybala sono una manna per la capoccia di CR7, Mandzukic, Bonucci e Rugani, tra i più guardinghi nel “box” avversario, in particolare Rugani nelle sole 4 presenze casalinghe da titolare ha siglato ben 2 gol, nel “turnover casalingo” di Allegri il 24 va sempre schierato.
In questa speciale classifica c’è un outsider, è il Cagliari, anche se in questo caso a fare la differenza è solo un calciatore: Leornado Pavoletti, in arte Pavoloso. Il centravanti sardo è tra in primi in Europa per gol segnati di testa, già a quota 7 gol di capoccia contro i 9 totalizzati nella scorsa stagione, siamo pronti a scommettere che straccerà il record di un anno fa.
Sebbene la Spal non calci tantissimi corner, solo 134 e nona posizione nella classifica dei calci d’angolo (qui il link per consultarla), i ferraresi sono molti concreti quando si parla di svettare ad alta quota, merito degli armadi a due ante che si ritrova, tra tutti Petagna, Kurtic e il meno rinomato Bonifazi, proprio il difensore centrale che ha smosso le gerarchie nel pacchetto arretrato di Semplici, facendo fuori un certo Vicari, potrebbe essere l’arma in più a vostra disposizione.
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