Guida all'attacco: top, semi top e le possibili esplosioni a basso budget

 

Fissati gli obiettivi in difesa, in mezzo al campo e sulla trequarti, ci tuffiamo in tutto e per tutto sull’analisi degli ATTACCANTI, reparto questo in cui le scelte pesano come un macigno, andando a delineare a fine asta chi sarà “sulla carta” il favorito per la nuova stagione. Alle porte d’agosto il valzer dei numeri 9” deve ancora prendere corpo, ci si aspetta l’effetto domino da un momento all’altro: una sola pedina basta e avanza per “scatenare l’inferno”.

Il reparto avanzato è anche quello più delicato in termini di slot a disposizione, infatti se per gli altri reparti (esclusi i portieri) abbiamo 8 mattoncini” con i quali costruire difesa e centrocampo, in avanti abbiamo solo sei posti a disposizione e praticamente nessun margine di errore nella scelta degli attaccanti.

SI PARTE! Guardando l’ultima colonna del listone balzano subito all’occhio i 50 crediti di Cristiano RONALDO, cifra tonda per il fuoriclasse portoghese che stacca il di ben 13 crediti il secondo attaccante più quotato (Piatek 37). Anche quest’anno è lui il favorito dai bookmakers per la conquista del gradino più alto della classifica marcatori, nonostante la medaglia di legno dello scorso campionato. I 21 gol e 7 assist in 31 presenze sono un buon bottino anche se non eccezionale in relazione ai crediti necessari all’acquisto, tuttavia il cambio in panchina per la Juve può significare tanto: Allegri ha rinunciato a CR7 nelle ultime partite di campionato. Maurizio Sarri è uno che cambia veramente poco il suo undici iniziale e questo va a favore dell’acquisto di Cristiano che comunque si autogestirà durante il corso della stagione. Strapagato all’asta, come si suol dire “vendere un rene” per aggiudicarselo alla fine può essere la SCELTA VINCENTE.

 

TOP E SEMITOP

Tocca quota 37 crediti, come accennato poco fa, il polacco del Milan Krzysztof PIATEK, straordinario all’esordio in Serie A con il Genoa (13 gol) e poi con i rossoneri (9 gol). Il Pistolero quest’anno si dedicherà solo al campionato, aspetto questo da non sottovalutare dato che punterà a giocare tutte e 38 le partite: giustificata quindi l’alta quota iniziale. Nel cantiere milanista, poi, il bomber polacco sembra essere l’unico in grado di finalizzare l’azione, non immaginiamo altri giocatori rossoneri in grado di raggiungere la doppia cifra! Ci fidiamo di Krzysztof, obiettivo migliorare lo score della scorsa stagione: CECCHINO.

Chiamato a rifarsi della brutta annata, Ciro IMMOBILE (36) ha voglia di riscatto e adesso che mister Inzaghi gli ha trovato il partner ideale, Joaquin Correa (21), l’attaccante napoletano vuole lasciarsi alle spalle la sfortuna (in tutto 5 tra pali e traverse, il 1° in questa speciale classifica) e tornare quello di due anni fa quando raggiunse quota 29 reti. La squadra lavorerà per lui, l’innesto di Manuel Lazzari sulla fascia destra darà un pesante contributo sul bottino finale di Ciruzzo: AFFAMATO.

Come da qualche anno a questa parte ad agosto ci si chiede: “è il caso di puntare su Quagliarella? Mmm…ha 36 anni, segnerà poco”, mai parole furono più sbagliate, Fabio QUAGLIARELLA (36) i suoi gol li farà sempre, magari non sarà nuovamente capocannoniere, ma di certo non lascerà i fantallenatori a secco di +3. Con DiFra cambierà qualcosa lì davanti, si andrà di 4-3-3 con due ali mobili a servizio del bomber di Castellammare di Stabia che punterà a difendere il trono conquistato a suon di gol, ben 26: LEGGENDARIO.

La rivelazione Atalanta riparte dal colombiano Duvan ZAPATA (35), impossibile privarsene dopo i 23 gol messi a segno dal panzer sudamericano, soprattutto adesso che Gasp & co. saranno impegnati su più fronti (Serie A, Coppa Italia e Champions League): la gestione della rosa avrà un ruolo cruciale. I parecchi impegni hanno portato il Presidentissimo Percassi ad ingaggiare un altro importate attaccante, Luis MURIEL (18). I due attaccanti colombiani sono totalmente diversi per caratteristiche fisiche e tecniche, ma sono entrambi delle prime punte che difficilmente vedremo contemporaneamente in campo; attenzione, dunque, alla possibile alternanza tra i due (Gasperini fa giocare chi è più in forma). Duvan è il titolare, ma occhio alle quotazioni: davvero Luis (18 crediti) vale la metà del connazionale?

In casa Atalanta c’è anche un altro talento che risponde al nome di Josip ILICIC (32), più rifinitore che finalizzatore anche se i 12 gol fatti dicono il contrario. Rigorista designato, lo sloveno è il top tra i trequartisti, perde appeal da attaccante puro (a quelle cifre c’è di meglio).

Parentesi Napoli, aspettando il colpo di coda di AdL, valutiamo il parco attaccanti a disposizione di Ancelotti. Arkadiusz MILIK (33) è il nome che fa più gola, il polacco ha dimostrato che senza acciacchi è inarrestabile (17 gol): attaccante completo, specialista dei calci piazzati e all’occorrenza pure rigorista. Per una volta non pensiamo alla “fragilità” di Arek, puntiamo su di lui!

Discorso diverso per i due scugnizzi Dries MERTENS (32) e Lorenzo INSIGNE (31), i due si faranno concorrenza nel ruolo di seconda punta, dividendosi le presenze in campionato. Occhio ad Insigne che è stato provato da Ancelotti come esterno di sinistra con ottimi risultati: Lorenzo può essere utilizzato come T, Mertens no! L’olandese è più punta (16 gol), preferitelo se giocate senza trequartista.

Chiudiamo la lista dei TOP ASSOLUTI con Mauro ICARDI (25), ultima stagione a parte, l’argentino rimane il profilo perfetto per i fantallenatori. Non si sa ancora dove andrà a finire (Juventus, Napoli, Roma…), il futuro ancora in bilico ha fatto si che la quotazione del nueve sia ai “minimi storici”, ma non c’è dubbio sul fatto che farà il titolare in qualunque squadra di A vada. Da quest’anno le quote variano in caso di trasferimento anche prima dell’inizio del campionato, non ci sarà, dunque, da stupirsi se la quotazione dell’argentino lieviterà sensibilmente una volta trovato squadra. ASSO NELLA MANICA.

  • Tracciato il vertice della piramide, andiamo ora ad individuare i cosiddetti ...

    I PROFILI DA SECONDO SLOT 

Il “Gallo” Andrea BELOTTI (31) torna prepotentemente a far parlare di sé, sembrano ormai lontani i lunghi periodi di buio, poveri di bonus: il capitano granata ha preso in mano la squadra è l’ha trascinata in Europa (complice l’esclusione del Milan). I 15 gol realizzati sanno di rinascita per l’ex Palermo, pronto a tornare ad alti livelli e magari anche in Nazionale. Rigorista designato, Andrea è garanzia di gol, anche grazie al prezioso lavoro di rifinitura di Iago FALQUE (25) che svarierà alle sue spalle (lo spagnolo è molto più appetibile da trequartista che come A).

Edin DZEKO (27) non è certo della permanenza a Roma, voci di mercato lo vogliono vicino all’Inter, proprio Antonio Conte ha individuato nel bosniaco il profilo giusto e la sensazione è che alla fine l’affare andrà in porto. Aspettando gli sviluppi di mercato, possiamo dire con certezza che Edin timbrerà il cartellino sia in caso di permanenza a Roma che alla corte neroazzurra, dove andrebbe a formare una coppia d’attacco niente male con “El Toro” Lautaro MARTINEZ (28) che ha già dimostrato di saper convivere con un’altra punta centrale di fianco. Il tutto verrebbe nuovamente ridimensionato in caso di arrivo di un top player lì davanti (si parla di Lukaku)… to be continued.

Proseguiamo con un tris di bomber che definire di provincia risulterebbe molto riduttivo, stiamo parlando di Leonardo PAVOLETTI (26) del Cagliari, Francesco CAPUTO (24) passato al Sassuolo e Andrea PETAGNA (22) confermatissimo a Ferrara. Tutti e tre hanno terminato la stagione con 16 gol in campionato, regalando quello sprint nel finale ai fantallenatori che hanno puntato su di loro; ormai li conoscono tutti, sono delle certezze, SEMI TOP solo perché militano in squadre di media/bassa classifica. Sono loro quelli che garantisco i bonus sporchi, macinando in silenzio +3. USATO GARANTITO.

Stagione da incorniciare per GERVINHO (28), considerato finito da molti, rinato con D’Aversa che ne ha fatto un punto di forza del suo 4-3-3. Contributo pesante quello dell’ivoriano nella salvezza del Parma (11 gol), riuscirà a mantenersi su alti livelli? Questo il dilemma più grande insieme alla tenuta fisica, intanto però la quotazione è lievitata, anche per il doppio ruolo (T;A), addirittura triplicata rispetto all’anno scorso. GIUSTO CONTINUARE A CREDERCI.

 

BOMBER IN BILICO...

Due questioni da risolvere in casa Juve, una si chiama Gonzalo HIGUAIN (27), l’altra risponde al nome di Paulo DYBALA (30). Due destini differenti, il primo è ormai certo di lasciare Torino, c’è solo da concordare destinazione ed eventuale buonuscita: la Roma vede nel Pipita il diamante da regalare a Fonseca. Anche per Gonzalo vale il discorso fatto per Icardi, in caso di trasferimento nella Capitale la quotazione del Pipita salirà notevolmente insieme alla sua appetibilità. La Joya bianconera è sul mercato, anzi no…la verità sta in mezzo, se arriverà l’offerta giusta da Manchester (sponda United in un ipotetico scambio con Lukaku) el diez farà le valigie, in caso contrario resterà a disposizione di Sarri che ha già detto di volerlo provare come falso 9. La sensazione è che 30 crediti siano davvero troppi per un giocatore che non ha nemmeno il posto garantito nell’undici titolare.

  • Completiamo il terzetto d’attacco con prospetti promettenti e qualche scommessa:

 

FANTA-SCOMMESSE E L'USATO SICURO

Capocannoniere della Serie cadetta con il suo Brescia, Alfredo DONNARUMMA (19) si candida fortemente ad essere il “crack” stagionale. I 25 gol e i 7 assist in 32 presenze sono numeri importanti per un giocatore che non ha mai calpestato i campi di Serie A. Crediamo che “qualcosa” di buono la farà vedere anche quest’anno insieme al compagno di reparto Ernesto TORREGROSSA (12), più seconda punta che finalizzatore: 12 gol nella stagione appena conclusa in B.

L’Inter “lascia andare” il protagonista dell’Europeo U21 Andrea PINAMONTI (16), accolto dal Genoa di Preziosi che spera di aver trovato il sostituto di Piatek dopo il fallimentare acquisto di Antonio Sanabria (13). L’azzurrino sarà affiancato in avanti da un’altra sorpresa dello scorso anno, Christian KOUAMÉ (14) più propenso all’assist che al bonus pesante.

Juric ha scelto il 3-5-2 per il suo Verona, uno dei due attaccanti sarà sicuramente il “Pazzo” Giampaolo PAZZINI (12), 12 come i gol segnati in Serie B e che hanno portato gli scaligeri in A. Il Pazzo Pazzini difficilmente stecca e mettendo da parte i “bisticci” con alcuni tecnici, è pronto a far rivivere grandi emozioni a tifosi e fantallenatori.

Il Lecce vuole dire la sua, l’obiettivo è rimanere nella massima serie. L’acquisto di Gianluca LAPADULA (13) vuole dare un segnale importante, il presidente dei salentini punta sulla voglia di riscatto dell’ex Genoa e Milan che da parte sua ha subito messo in mostra una discreta condizione nel prime uscite dei giallorossi. Lapadula va a rafforzare un reparto che ha visto come protagonista della scorsa stagione Andrea LA MANTIA (14) che con i suoi 17 gol è stato il bomber principe.

  • Azzardo da ultimo slot, 4 i nomi caldi:
     

I NOMI LOW-COST IN EVIDENZA:

Dusan VLAHOVIC (4) giovane punta di peso della Fiorentina; ha già esordito in Serie A, partendo spesso da titolare nelle ultime di campionato con Montella che lo ha preferito addirittura al Cholito Giovanni Simeone (18). Anche nelle partite di ICC (International Champions Cup) il giovane serbo ha conteso il posto al compagno di reparto argentino. Un mini-bomber da 4 crediti ci sta tutto!

Restando in casa Viola troviamo Riccardo SOTTIL (3), figlio d’arte e anche lui protagonista della tournée americana della società di Commisso. Doppio ruolo T ed A, potrebbe ripercorrere le orme di Federico Chiesa, il talento c’è, l’importante è crederci!

Adekanye BOBBY (1), classe 99’ (ex Liverpool), Tare ha fiutato l’affare e l’ha portato alla Lazio a parametro zero. Inzaghi gli ha concesso più di qualche minuto nelle amichevoli di luglio provandolo come seconda punta; l’olandese, di chiare origini nigeriane, fa della velocità e del dribbling le sue armi migliori.

Sebastiano ESPOSITO (1), gioiellino classe 2002 di proprietà dell’Inter che abbiamo ammirato in questi giorni “cinesi”. Conte in assenza di punte ha lanciato, praticamente sempre dal primo minuto, il talentino neroazzurro che dal canto suo ha deliziato gli spettatori con giocate di grande qualità nonostante la giovane età. Sognare è grat1s.


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