Partita equilibrata in avvio alla dacia Arena di Udine con un clamoroso autopalo di Danilo. La Juventus dal quindicesimo comincia a prendere campo con Dybala la cui conclusione costringe Musso a rifugiarsi in angolo con una bellissima parata. Al minuto 26 squillo di Ronaldo e pallone fuori di nulla. Un po' imprecisa la Juventus nell'ultimo passaggio. Non una buona prestazione nella seconda parte del primo tempo con De Paul che reclama un rigore, Irrati lascia correre. La Juve passa con un missile di De Ligt che prende palla fuori area e batte Musso, prodezza dell'olandese. Fine di prima frazione che si chiude con due ripartenze sfruttate male dagli uomini di Sarri.
Ci prova a inizio ripresa l'Udinese con Nestorovski che impegna il portiere bianconero. L'Udinese agguanta il pareggio con Nestorovski, che sfrutta un buco enorme lasciato dalla difesa della Juventus e di testa trafigge Szczesny.Una Juventus poco efficace che sk trascina la gara fino al minuti finali quando Fofana salta tutti compreso un De Ligt poco attento e batte Szczesny.
Occasione persa e festa scudetto rinviata, o bianconeri dovranno vincere con la Sampdoria e si vedranno probabilmente o l'Atalanta a -3 o l'Inter a -4. Bene de Ligt che segna e tieni botta, Alex Sandro dorme spesso in difesa, Rabiot positivo, Dybala unico a accendersi, Ronaldo delude. Nell'Udinese prestazione importante per De Paul, Okaka lotta e Nestorovski si rega una gioia da ricordare contro una big. Fofana a fine gara ha corsa e strapotere che valgono la salvezza.
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La Lazio batte il Cagliari per 2-1 in una partita dai ritmi alti, con i sardi che hanno giocato a viso aperto. Dopo un brivido iniziale con un gol annullato a Joao Pedro per fuorigioco, sale in cattedra l’undici capitolino che domina il campo in lungo e in largo. Tante le occasioni create, con Cragno assoluto protagonista. Il portiere ospite nega a Luis Alberto e Immobile il gol in più occasioni, poi nel finale di primo tempo la beffa. Simeone, fortuitamente trova la rete del vantaggio. La Lazio, però, non si scompone e nella ripresa ribalta la partita. A segno prima Milinkovic (gran botta da fuori area) e poi Immobile, su assist del solito preziosissimo Luis Alberto. Nel finale Correa, rientrato oggi a disposizione, sfiora il terzo gol. Finisce 2-1 per la Lazio, che con questi tre punti blinda il quarto posto che vale il ritorno in Champions dopo 13 anni di attesa.
Immobile e Alberto in serata, Milinkovic devastante, Parolo fa tanto lavoro sporco, Caicedo appare in riserva. Grande prova di Cragno tra i pali rossoblù. Simeone il più attivo, Lykogiannis in difesa rischia sempre..
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