Dopo il lungo corteggiamento dell'estate scorsa e un ingaggio preannunciato, il tecnico dell' Inter Antonio Conte, ha potuto riabbracciare nella finestra estiva del calciomercato terminato ad ottobre, il suo pupillo allenato già ai tempi della Juventus, ossia Arturo Vidal. Il centrocampista è approdato in maglia neroazzurra dopo essersi liberato a parametro zero dal Barcellona, accettando così il ricco ingaggio del club di Porta Nuova. Ovviamente, il centrocampista cileno è diventato subito un titolare fisso nello scacchiere interista, cercando di portare a quest'ultimo sostanza e qualità, venuti un pò a mancare lo scorso anno.
Vidal, che non ha bisogno di eclatanti presentazioni, ha spinto più e più volte per tornare dal "suo" tecnico, con il quale ricordiamo, nei trascorsi juventini, rese al massimo delle sue qualità, e di conseguenza attirò su di lui le attenzioni del Bayern di Monaco prima, e dei blaugrana dopo. Il centrocampista lo si ricorda, oltre che per il suo temperamento, le sue doti tecniche e per le sue grandissime qualità di inserimento nelle difese avversarie, anche per alcune bizze fuori dal campo, amante delle notti brave, che spesso lo hanno messo sotto i riflettori di critica della stampa, motivo per cui abbandonò il Bayern, società rigorosissima in tal senso, e approdò al Camp Nou, con il benestare dell'ambiente e dal capitano Leo Messi.
Nonostante il nuovo ambiente, Arturo Vidal, non rinuncia alla sua vena di vivere le notti fino in fondo, ancor di più nella conosciuta e trascinante movida spagnola. Tutto questo, non ha però rappresentato un vero e proprio ostacolo per il suo trasferimento nella Milano neroazzurra, guidata da un uomo che sa bene come pretendere rispetto e che sicuramente sa come tenerlo a bada. Analizzando il suo neo-percorso nell'Internazionale, il cileno 34enne, viene schierato come mezz'ala del centrocampo a cinque voluto dal mister pugliese, ma sembra abbia avuto diversi dettami tattici da quelli che rispettava in passato. Essendo l'Inter una squadra votata all'attacco, mostrando in più match un precario equilibrio tra i reparti, pare abbia più cura della fase di copertura, trascurando un pochino la fase offensiva, motivo per cui al momento, non si segnalano bonus legati al suo nome.
La quantità e la sostanza che il centrocampista sta dimostrando in queste prime uscite, sembrano essere intatte. Mastino a tutto campo, distruttore del gioco avversario e diga davanti alla difesa, che molto probabilmente, lo rendono poi poco lucido in zona offensiva, anche perchè molto probabilmente per età, la tenuta fisica è di sicuro ben diversa da quella ammirata ai tempi bianconeri. Per i motivi appena citati, forse, in termini fantacalcistici lo rendono meno appetibile di qualche tempo fa, in cui le sue sontuose prestazioni erano spesso accompagnate da svariati bonus, che regalavano tantissime gioie ai fantallenatori. Non ci sentiamo di screditarlo
Arturito al fantcalcio è l'acquisto da 3°-4° slot del vostro fantacentrocampo, va trattato con assoluto rispetto, e il suo valore sarà sicuramente alto visto che è una carta abbastanza conosciuta. Bisogna fidarsi di lui, anche se investirete una copiscua somma di fantamilioni, che saranno sicuramente in parte giustificati dalle sue prestazioni da voti alti. Non vi rammaricate se al momento i bonus latitano. Il cileno sa come si fa, prima o poi il suo nome verra' riportato in grassetto sul tabellino dei marcatori e/o sarà scritto in corsivo nella voce assist. Continuate a credere in lui. Siate anche un pochino folli da crederci anche quando magari vedrete, a lungo termine, che non sta ricambiando la fiducia da voi riposta. Perchè la follia con Vidal è d'obbligo.. . Ed è di casa!
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