Pochi cambi per De Zerbi: al centro della difesa sarà confermata la coppia Chiriches–Ferrari che tanto bene ha fatto a Verona. Sulla sinistra ci sarà senza ombra di dubbio Rogerio, mentre a destra rimane aperto il ballottaggio tra Muldur e Toljan, che vede il turco in vantaggio. La linea mediana sarà composta ancora dal duo Maxime Lopez–Locatelli. Alle spalle di Raspadori, non recupera Caputo, agiranno capitan Berardi, anche reduce da un fastidio muscolare, Djuricic e Boga, autore di un eurogol contro l’Hellas Verona.
Per l'Inter, il modulo, al meno di sorprendenti cambiamenti di rotta del tecnico nerazzurro, sarà il 3-4-1-2. Handanovic difenderà i pali con davanti a lui Skriniar, de Vrij e Bastoni Sull’esterno destro dovrebbe essere confermato Hakimi, mentre sull’esterno sinistro il favorito è Perisic (occhio anche alla carta Darmian). Sulla linea di centrocampo agiranno Gagliardini e Vidal. Possibile turno di riposo per Barella, per preservare il centrocampista italiano in vista degli impegni ravvicinati: al suo posto potrebbe essere impiegato il rientrante Sensi, ancora meno probabile che Conte si affidi ad Eriksen o a Nainggolan). In attacco dovrebbero agire Lukaku e Lautaro ma Sanchez resta una valida alternativa ad entrambi.
ll Benevento di Filippo Inzaghi si schiererà in campo con il 4-3-2-1 con Lapadula terminale offensivo, supportato da due fantasisti, che nello specifico dovrebbero essere Caprari e Roberto Insigne. In difesa, da destra verso sinistra agiranno l’ex azzurro Maggio, Glik, Caldirola e Barba. A centrocampo, spazio al trio Hetemaj, Schiattarella e Ionita. La Juventus di Andrea Pirlo dovrà rinunciare a Chiellini, Demiral e Bonucci, che potrebbe rientrare mercoledì contro la Dinamo Kiev in Champions League. In difesa, dunque, sarà confermato il quartetto che ha già giocato contro il Ferencvaros, ovvero Cuadrado, Danilo, de Ligt e Alex Sandro. A centrocampo, rientra sicuramente Rabiot, mentre per l’altra maglia è ballottaggio tra Bentancur e Arthur. Sugli esterni dovrebbe toccare a Kulusevski e Chiesa, entrambi a riposo in coppa. Scalpita anche Ramsey, che potrebbe essere una delle sorprese dell’ultim’ora. I terminali offensivi saranno Morata e Ronaldo, a meno che Pirlo non dia un turno di riposo al portoghese, che ieri non si è visto in campo con i compagni.
Atalanta in campo con il classico 3-4-1-2. Toloi, Djimsiti e Palomino a comporre la difesa orobica, Hateboer sulla fascia destra, Mojica a insidiare Gosens a sinistra, il duo Freuler-De Roon a dare una mano in mediana. Chiavi dell’attacco al tridente titolare orobico: Papu Gomez sulla trequarti del campo a sostenere la coppia colombiana composta da uno tra Muriel e Ilicic e Zapata. Per quanto riguarda il Verona di Juric, 3-4-2-1 puntato ad attaccare: Barak e Zaccagni sosterranno l’unica punta Di Carmine (vista l’assenza di Kalinic). Centrocampo composto da Faraoni, Veloso, Dimarco e l’ex Tameze. Chiavi della difesa a Ceccherini, Dawidowicz e Magnani.
Mister Inzaghi recupera pedine importanti: Milinkovic su tutti, rientrato dalla Serbia dopo il tampone negativo, ed Escalante, che ha risolto lo stop muscolare. A rischio Luiz Felipe: contro lo Zenit ha assaggiato il campo nel finale di partita, ma negli ultimi giorni non si è allenato in gruppo. Ballottaggio in porta: possibile il ritorno di Strakosha. Muriqi dovrebbe aver riportato uno stiramento. Classico 3-5-2, per l'Udinese con Musso difeso da Samir, Beaco e Nuytinck. A centrocampo vi saranno Arslan, De Paul e Pereyra, con Zeegelar ed Ouwejan esterni, mentre il tandem offensivo sarà composto dalla coppia Okaka-Pussetto, visto che Lasagna ieri si è fermato per noie muscolari.
AGGIORNATI IN TEMPO REALE CON LE NOSTRE PROBABILI FORMAZIONI
Mihajlovic vuole dare fiducia alla formazione che ha sbancato Marassi, per il tecnico serbo sempre assenti gli infortunati Djiks, Santander e Skov Olsen. Davanti a Skorupski da destra a sinistra De Silvestri, Tomiyasu, Danilo e Denswill. In mediana coppia centrale Schouten e Svanberg. In avanti Palacio con il tridente a supporto Orsolini, Soriano e Barrow. Per Stroppa c’è il recupero di Molina, ma perde il laterale destro Rispoli. Rimane in dubbio Cigarini con qualche problema muscolare. A centrocampo gli esterni saranno Molina e Reca con Petriccione e Benali mezz’ali. Difesa a tre con Magallan, Marrone e Luperto. In attacco c’è la coppia abituale Messias-Simy.
Nel MiIan orfano di Ibrahimovic infortunato, Rebic punta è l’opzione più gettonata per sostituire lo svedese. Castillejo rileva Saelemakers, a sinistra ballottaggio Brahim Diaz-Hauge. Tra i viola Ribery è tornato in gruppo, al pari di Callejon a dare un po’ di esperienza. Fuori anche Bonaventura per infortunio, ecco Duncan sulla linea mediana con Castrovilli trequartista.
Spazio al 4-2-3-1 nel Napoli di Gattuso con Lozano, Zielinski e Insigne alle spalle di Mertens. Fabian Ruiz e Demme pronti invece ad agire in mediana. Osimhen spera nella convocazione mentre è squalificato Bakayoko. Da valutare le condizioni dei tre centrali titolari della Roma: Ibanez, Mancini e Smalling vista l’indisponibilità anche di Kumbulla, positivo al coronavirus. In attacco torna Dzeko mentre Pellegrini affiancherà Veretout.
ll Cagliari di Di Francesco si presenterà senza parecchi infortunati, quali Godin e Simeone tra i più blasonati, perciò verrà data una chance a Klavan in difeaa e a Pavoletti in attacco. Anche Italiano dovrà far fronte a numerevoli assenze, tra le quali quella di Pobega su tutte, perciò spazio a Maggiore a centrocampo insieme a Ricci e Acampora.
La prima nota positiva per la Sampdoria di Ranieri è il ritorno in campo probabile di Fabio Quagliarella. L’attaccante, tenuto precauzionalmente ai box in Coppa Italia, è chiamato a una prova di spessore contro la sua ex squadra. A fargli da spalla la seconda nota positiva del derby ovvero Verre. favorito su Ramirez, nervoso e abulico in questo frangente.
Nel Toro sarà out Verdi, per lui un problema all’adduttore della coscia destra mentre Giampaolo spera di poter recuperare Belotti che si è infortunato nel riscaldamento dell’ultima sfida contro l’Inter. In dubbio ci sono anche Ujkani, Vojvoda e Lukic, in attesa del nuovo tampone.. Davanti a Sirigu ci saranno Bremer, N’koulou e Lyanco a formare una difesa a 3. Nel centrocampo confermatissimo a destra il giovane Singo, sinistra per l’esperto Ansaldi, i tre centrali in mezzo al campo saranno Meitè, Rincon e Linetty che è una delle poche note liete granata fino a questo momento. La punta da affiancare a Belotti può essere Zaza, che è andato a segno nell’ulitma di campionato oppure Bonazzoli che è uno degli ex di giornata.
Maran potrebbe puntare con tutta probabilità sul giovane Scamacca nel duo offensivo al fianco del rientrante Pandev con Rovella titolare nel centrocampo a cinque. Liverani si affiderà a Kucka e Gervinho alle spalle dell'unica punta Inglese. A destra confermato Busi, scalpita Brunetta che cerca conferme dopo l'ottima prestazione in Coppa Italia.
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