Il presidente Percassi ha voluto fare un regalo al suo mister, acquistando dai belga del Bruges il classe '97 Joakim Maehle. Giovane e un gran fisico, il terzino sinistro è il classico motore tutta fascia di grande spinta offensiva e buonissima applicazione difensiva. Il giovane danese, sarà la riserva di Gosens quando Gasperini deciderà per lui un turno di riposo. Investimento importante da parte della società bergamasca, che ha fatto fronte ad un esborso di circa dieci milioni di euro per accaparrarsi il giocatore, a dimostrazione del fatto di come sia in continua crescita la società bergamasca anche in un periodo storico attuale difficilissimo per il mondo intero, e di come si cerca, ove possibile, di assecondare le richieste del tecnico, per tenere la Dea sempre più viva e protagonista nel calcio che conta e di continuare a migliorare prestazioni e risultati fino ad oggi ottenuti.
Ora la palla passa al calciatore, dovrà dimostrare di poterci stare in questa squadra e di calarsi al più presto negli schemi complessi del gioco atalantino, che non sempre risulta cosa facile. La fiducia il giovane terzino ce l'ha, come dichiarato dallo stesso allenatore, che l'ha visionato a lungo prima del definitivo sì per il suo acquisto.
Probabile che le sue caratteristiche siano somiglianti a quelle degli esterni in forza all'Atalanta, capaci di copertura, continua spinta offensiva, inserimenti in area di rigore che spesso li porta in zona bonus, ma soprattutto grande capacità di cross e di assistere i compagni di squadra. Competenze a cui non hanno risposto del tutto presente gli altri due esterni Mojica e Depaoli, acquistati in estate proprio per dare respiro al tedesco e all'olandese Hateboer e occupare la casella vuota per la partenza di Castagne. Da qui la richiesta del tecnico di Grugliasco di fare un ulteriore intervento sul mercato per quelle zone del campo, per essere più coperti nel corso della stagione a fronte dei tanti impegni a cui sarà sottoposta la squadra. Intervento non a caso quindi, ma oculato, minuzioso e studiato.
Consigli per l'asta- Il calciatore in termini di fantacalcio va preso in coppia con uno dei due esterni titolari, non da solo, anche se le sue occasioni le avrà, ma può occuparvi uno slot che potrete ricoprire di certo con un altro tassello che vi assicura più minutaggio. Mettiamoci comodi dunque, e vediamo se la società bergamasca ci farà ancora dispensare complimenti per il lavoro svolto e chissà, forse ammirare un altro fior di campione pronto a sbocciare.
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