BOLOGNA-BENEVENTO:
Mihajlovic dovrà rinunciare a Svanberg, squalificato, mentre Faragò e Santander saranno assenti per infortunio. Davanti al portiere Skorupski, in difesa Tomiyasu e Dijks saranno i terzini, con Danilo e Soumaoro centrali. Meno probabile il ritorno tra i titolari di De Silvestri. In mediana Nico Domínguez affiancherà Schouten, visto che anche Medel non riuscirà a recuperare per il problema al polpaccio. Davanti Barrow potrebbe essere preferito nuovamente a Palacio come centravanti, con Skov Olsen (favorito su Orsolini), Soriano e Sansone sulla trequarti.
Pippo Inzaghi non avrà a disposizione il solo Letizia, ancora con dei guai muscolari alla coscia destra. In attacco il centravanti sarà Lapadula, con il nuovo acquisto Gaich che partirà con ogni probabilità dalla panchina. Sulla trequarti Caprari affiancherà Roberto Insigne, in leggero vantaggio su Iago Falque. In mediana Schiattarella sarà il regista, con Hetemaj e Viola che si candidano a ricoprire il ruolo di mezzali, viste le squalifiche di Ionita e Improta. Fra i pali agirà Montipò, con Depaoli e Barba esterni bassi e Glik e Tuia (favorito su Caldirola) a formare la coppia difensiva centrale.
TORINO-GENOA:
Sarà un 3-5-2 il modulo utilizzato in questa partita dalla formazione granata. In porta confermato ovviamente Salvatore Sirigu, davanti a lui dovrebbe esserci il terzetto che più da garanzie al tecnico con Lyanco centrale che ha superato ormai l’ex inamovibile Nkoulou. Sarà titolare a centrocampo il nuovo acquisto Mandragora che ha tolto il posto all’ex Sampdoria Linetty. Davanti confermata la coppia Belotti-Zaza con Bonazzoli che dopo il gol di Bergamo sta però provando a cambiare queste gerarchie.
Nel Genoa sarà sicuramente assente per squalifica Milan Badelj . Rimane, ovviamente, il 3-5-2 lo schema della squadra ligure. In porta Perin, davanti a lui ci sarà Radovanovic al centro con capitan Criscito sul centrosinistra. Sulla destra ci sarà l’ex Roma Zappacosta . Sarà compito di Cyzborra contrastare una delle grandi armi avversarie come Singo. Davanti potrebbe giocare la coppia pesante come Scamacca e Destro con Pandev pronto però a rubare il posto a uno dei due. In recupero Shomurodov, pronto alla staffetta nella ripresa.
NAPOLI-JUVENTUS:
Bianconeri con McKennie e Arthur titolari. In difesa dovrebbe tornare la coppia Chiellini-Bonucci. Sulle fasce, Cuadrado potrebbe arretrare sulla destra mentre a sinistra, se Pirlo vuole far rifiatare Alex Sandro, potrebbe spostare Danilo o inserire Frabotta. A centrocampo si va verso la riconferma di Bentancur al fianco del rientrante Arthur. Morata favorito su Kulusevski per formare il tandem d'attacco con Cristiano Ronaldo.
Gennaro Gattuso, per la partita contro la Juventus, dovrebbe affidarsi al 4-3-3, con Petagna e Osimhen a contendersi la maglia al centro dell'attacco. Ai lati Lozano e Insigne. In difesa, viste le assenze di Koulibaly e Manolas, la coppia centrale sarà formata da Maksimovic e Rrahmani, mentre a centrocampo il terzetto dovrebbe essere composto da Elmas, Demme e Zielinski.
SPEZIA-MILAN:
Al posto dello squalificato Calabria ci sarà molto probabilmente Dalot, mentre in mediana potrebbe tornare Bennacer, il quale sembra pronto e recuperato dalla bronchite che lo ha escluso dalla gara di domenica. In avanti cambia qualcosa, sulla destra Castillejo potrebbe prendere il posto di Saelemakers, mentre Calhanoglu al centro, sposterebbe Leao a sinistra al posto di Rebic. Italiano ritrova Pobega dopo il turno di squalifica ma perde Terzi per infortunio: spazio per Chabot accanto ad Erlic. Tridente offensivo con Agudelo e Gyasi sugli esterni a supporto di Galabinov, favorito su Verde. Sempre out Nzola.
ROMA-UDINESE:
Contro l’Udinese, Fonseca ritroverà Pellegrini dopo la squalifica scontata con la Juventus. Il capitano della Roma tornerà titolare in coppia con Mkhitaryan sulla trequarti, da stabilire alle spalle di chi. Il ballottaggio principale sarà nuovamente quello da Borja Mayoral e Dzeko, lasciato in panchina “per scelta tecnica” contro i bianconeri. A centrocampo ritrova spazio la coppia Villar–Veretout, con Spinazzola e Karsdorp sugli esterni. Un’altra conferma per Pau Lopez, con davanti a sé la linea a tre composta da Mancini, Ibanez e uno tra Cristante e Kumbulla.
Gotti dovrà fare a meno di Forestieri, out fino a fine mese per un problema muscolare, e di Jajalo e Pussetto, entrambi fermi ai box a causa della rottura del crociato. Restano da valutare invece Pereyra e Prodl, entrambi alle prese con un problema muscolare. In porta ci sarà Musso, poi difesa a tre con Becao, Bonifazi e Nuytinck. Davanti spazio a Stryger Larsen, Arslan, de Paul, Zeegelaar e Walace, che potrebbe prendere il posto di Pereyra. In attacco ci sarà la coppia formata da Deulofeu e Llorente.
AGGIORNATI IN TEMPO REALE CON LE NOSTRE PROBABILI FORMAZIONI
CAGLIARI-ATALANTA:
Gli uomini di Gasperini scenderanno in campo con il classico 3-4-1-2. Palomino, Romero e Djimsiti a comporre la difesa orobica, Gosens sulla fascia sinistra, Sutalo a destra, il duo De Roon-Freuler a dare una mano in mediana. Chiavi dell’attacco al tridente titolare orobico: Pessina sulla trequarti del campo a sostenere la coppia offensiva formata da Ilicic e Zapata. Per quanto riguarda la squadra allenata da Di Francesco, 3-4-2-1: Nainggolan, e Joao Pedro a sostegno dell’unica punta Simeone; mediana composta da Zappa, Nandez, Marin e uno tra Tripaldelli e Lykogiannis, non al meglio. Retroguardia difensiva affidata a Walukiewicz, Godin e Rugani.
SAMPDORIA-FIORENTINA:
Tra i viola Ribery prosegue nel suo recupero: oggi sarà di nuovo in gruppo mentre ieri ha lavorato a parte, insieme a Caceres. Ci sarà Milenkovic a cui è stata tolta la seconda giornata di squalifica, a Genova rientrerà Castrovilli a centrocampo, mentre sarà squalificato Amrabat. Nella Sampdoria resta fuori Tonelli per squalifica, mentre l’unico altro indisponibile è Gabbiadini che ne avrà per ameno un’altra settimana. Jankto a sinistra o è insidiato da Damsgaard. In mezzo al campo sicuro del posto è Thorsby, mentre la posizione di Ekdal è insidiata da Adrien Silva. In avanti la coppia dovrebbe essere quella composta da Quagliarella e Keita con Torregrossa e Ramirez pronti a inserirsi.
CROTONE-SASSUOLO:
Oltre allo squalificato Ferrari, sarà assente Boga per infortunio: Rientra Maxime Lopez e Domenico Berardi dopo l'infortunio. De Zerbi dovrebbe puntare sul consueto 4-2-3-1 con Consigli in porta, a destra dovrebbe essere confermato Muldur (sempre in ballottaggio con Toljan, non al meglio nell'ultimo periodo) mentre a sinistra Rogerio è in vantaggio su Kyriakopoulos per una maglia da titolare. Al centro della difesa Marlon, affiancato probabilmente dal rientrante Chiriches (altrimenti toccherà a Peluso rimpiazzare Ferrari con il rumeno al suo fianco). In mediana Locatelli dovrebbe far coppia con Obiang, con Magnanelli e Maxime Lopez in lotta per soffiare il posto al centrocampista ex Samp. In avanti dovrebbe esserci spazio per Berardi supportato da Traorè e Djuricic. Ciccio Caputo dovrebbe partire ancora dall'inizio.
Rientro importante per Stroppa che potrà nuovamente contare su Messias in avanti, dopo la squalifica. In avanti con lui dovrebbe tornare anche Simy dal 1' minuto (altrimenti spazio a Di Carmine, con Ounas che dovrebbe partire dalla panchina), con Reca (condizioni da valutare, potrebbe farcela per la sfida di domenica) e Rispoli ad agire sulle corsie laterali. Ancora fuori Cigarini, duellano Vulic e Henrique per una maglia al fianco di Zanellato e Benali Difesa nuovamente composta da Marrone, Djidji e Golemic (Luperto però scalpita) davanti all'inossidabile Cordaz.
INTER-LAZIO:
ll primo, e probabilmente anche il più importante cambio nell'undici di Conte, riguarda la possibilità di far partire Alexis Sanchez dal primo minuto facendo inizialmente riposare Lautaro Martinez. Altro dubbio in questo caso forzato è quello a centrocampo tra Gagliardini e Vidal. Il cileno è reduce da una forte contusione rimediata al ginocchio sinistro settimana scorsa contro la Fiorentina e dovrebbe anche lui iniziare dalla panchina. Infine, dopo qualche panchina, Young dovrebbe tornare a sinistra al posto sia di Perisic che di Darmian. Occhi all'opzione Kolarov per il diffidato Bastoni in difesa.
Inzaghi ritrova Cataldi per la trasferta di San Siro, mentre non potrà contare ancora su Luiz Felipe e Strakosha. L'unico ballottaggio è tra Patric e Musacchio per completare la difesa con Acerbi e Radu, col rumeno completamente ristabilito dopo la settimana scorsa. Lazzari e Marusic saranno i quinti, con Milinkovic-Savic, Lucas Leiva e Luis Alberto in mezzo. Davanti Correa e Immobile: l'argentino è in netto vantaggio su Caicedo e Muriqi.
VERONA-PARMA:
Due assenze pesanti per Ivan Juric, che non potrà contare su Faraoni e Zaccagni, entrambi fermati per un turno dal giudice sportivo. Con l'ex Crotone fuori dai giochi sarà presumibilmente Lazovic ad essere dirottato sulla destra, lasciando libero lo slot di sinistra per Dimarco. Tameze dovrebbe però comporre la diga in mezzo al campo insieme a Ilic. L'esperimento infruttuoso delle due punte schierate a Udine non verrà riproposto: Kalinic e Lasagna, dunque, torneranno a contendersi una maglia. In forte dubbio Ceccherini: il terzetto davanti a Silvestri dovrebbe essere pertanto composto da Dawidowicz, Gunter e Magnani.
D'Aversa dovrebbe tornare al 4-3-3 di base, accantonando il 5-3-2 che ha dato pochi frutti, e sostituendo un paio di elementi. In porta confermato Sepe, con la linea a quattro che vedrà Conti e Gagliolo sulle fasce, con Osorio e Alves, in vantaggio su Bani, come centrali. A centrocampo potrebbe rivedersi Cyprien, insieme a Kurtic e a Kucka. Davanti, con l’infortunio di Cornelius spazio a Zirkzee per guidare l’attacco, con Gervinho sicuro di una maglia e con Karamoh, Mihaila e Man che si giocheranno l’ultimo posto disponibile.
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