Il Verona stupisce e continuerà a stupire tutti, e sempre verrà ricordato come la squadra allenata da Juric e senza un centravanti di riferimento. Sì, perché la squadra allenata da tecnico croato diverte e fa divertire, e senza la punta di riferimento, il centravanti su cui appoggiarsi o da mandare in profondità. Qui tutti sono importanti, perché il "noi" vale più dell'io. Ed è il caso di Barak, che questo concetto lo ha capito sin dal primo giorno.
Settantasettesimo minuto di gioco di Verona-Juventus, sovrapposizione di Lazovic che crossa in mezzo, il pallone scavalca Lasagna e De Ligt e coglie Danilo impreparato, Barak al centro dell'area con la fronte impatta il pallone in rete è realizza la rete del pareggio.
Questo l'ultimo gol siglato dal centrocampista ceco, il sesto in totale in questo campionato, nessuno al Verona ha segnato come lui: più di Tameze, che da centrocampista è stato adattato più volta da centravanti, o dei miglioramenti di Zaccagni.
Al fantacalcio Barak è una continua scoperta per essere una scommessa più che azzeccata: 21 partite disputate dove ha messo a segno 6 gol e collezionato anche 2 assist. Con una media voto del 6,33 ed una fantamedia del 7,17.
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