La Sampdoria chiude a Marassi contro il Parma un campionato di buon livello, con un perentorio 3-0. È stata l'ultima gara sulla panchina blucerchiata di Ranieri, che concede una prova da titolare a Letica e ripropone Léris nell'undici di partenza. Dopo un più che sospetto fallo da rigore su Jankto, i blucerchiati passano con Quagliarella: Sponda di Gabbiadini per Candreva che finta il tiro e serve Quagliarella, che supera Sepe con un sinistro implacabile. Il raddoppio nel finale di tempo, con Colley che sfrutta un'iniziativa di Gabbiadini. Il tris è di Gabbiadini: splendida percussione centrale dell'attaccante bergamasco che si lascia dietro Dierckx e batte Sepe con un tiro sotto all'incrocio.
Il Cagliari si fa subito pericoloso al 4’ con il palo di testa colpito da Joao Pedro. Resterà l’unico guizzo dei Padroni di casa. Genoa che però con Rovella trova il lancio giusto per Shomurodov che supera Cragno. Gara a ritmi bassi con squadre già salve ma gara piacevole. Nella ripresa esordio del 20enne attaccante Kallon della Primavera genoana di Chiappino. Il ragazzo della Sierra Leone sfiora il gol al 63’ con un tiro a giro che Cragno devia con una gran parata. Match ora più accesi e Zapata salva sulla linea su piattone di Zappa che aveva raccolto una smanacciata di Paleari. In campo c’è Zajc che ha preso il posto di Pandev. Semplici butta nella mischia Simeone, ex di turno e Gaston Pereyro. Il Genoa al 74’ raddoppia con Kallon in contropiede ma la gioia si spegne subito per fuorigioco.. A sette minuti dal termine l’arbitro Meraviglia espelle Behrami per un fallo proprio su Sottil: doppio giallo che fa arrabbiare tutto il Grifone che resta in dieci. Al 92’ super parata di Paleari su Joao Pedro. Cagliari che non trova il pari.
Pareggio senza reti tra Crotone e Fiorentina: è mancato soltanto il gol in una partita divertente e combattuta, che il Crotone ha comandato per larghi tratti, collezionando però una serie di occasioni che avrebbero meritato maggior sorte. Messias è sfortunato, e in quattro clamorose occasioni trova sempre un ostacolo ad impedirgli l’esultanza: clamorosa la traversa con la palla che sbatte sulla linea a metà ripresa, ma clamoroso anche il liscio di Simy da zero metri sul ghiotto traversone di Ounas. Cigarini e Benali in cattedra in mezzo al campo, una difesa a attenta e guardinga, con l'esordiente Crespi sempre pronto quando chiamato in causa e superlativo sulla conclusione ravvicinata di Bonaventura che ha disinnescato coi piedi. qualche lampo di Ribery e Vlahovic, ma in sostanza il Crotone ha retto bene l’urto meritando ai punti il successo.
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