MILAN-TORINO
Nessun cambio in difesa con in porta ancora Tatarusanu. Difesa a tre formata da Kalulu, Kjaer e Gabbia, in vantaggio su Thiaw. Centrocampo a quattro e non a cinque, con esterni Theo Hernandez e Calabria. Al centro confermati Tonali e Krunic. Le novità verrebbero dall'attacco: Brahim Diaz potrebbe tornare da titolare e lavorare dietro le due punte, Olivier Giroud e Rafael Leao.
Modulo speculare per il Torino di Juric che davanti si affida alla coppia formata da Sanabria e Miranchuk, supportati da Karamoh sulla trequarti.In mezzo partiranno Ola Aina, Ricci, Linetty e Vojvoda.In porta ci sarà il solto Milinkovic-Savic, davanti a lui Djidji,, Schuurs e Buongiorno.
EMPOLI-SPEZIA
Zanetti dà fiducia al suo 4-3-1-2, piazzando De Winter e Luperto come centrali davanti a Vicario in una difesa completata sulle fasce da Ebuehi e Parisi. Marin in regia, coadiuvato da Bandinelli e Akpa-Akpro. Tra le linee Baldanzi, alle spalle di Caputo e Satriano.
Gotti risponde con il suo collaudato 3-5-2, con Dragowski tra i pali protetto da un trio difensivo formato da Amian, Wisniewski e Nikolaou. In mezzo al campo Bourabia, Esposito e Agudelo, mentre sulle corsie esterne agiranno Holm e Reca. in avanti spazio al tandem Gyasi-Shomurodov.
LECCE-ROMA
Squadra che vince non si cambia: Mourimho confermerà infatti Zalewski a destra, con El Shaarawy adattato da quarto a sinistra. Inamovibile Paulo Dybala che affiancherà un ritrovato Abraham in attacco e potrà contare sull'appoggio di Pellegrini.
Anche Marco Baroni punta sui suoi fedelissimi per mettere in difficoltà la Roma. Nel consueto 4-3-3 dei salentini, Askildsen potrebbe vincere il ballottaggio con Blin e formare il centrocampo insieme a Gonzalez e Hjulmand. Visto lo stop di Ceesay, Colombo ha la strada spianata verso la titolarità; ai suoi fianchi ci saranno ancora Di Francesco (favorito su Banda) e la certezza Strefezza.
LAZIO-ATALANTA
Sarri dovrebbe puntare sul tridente composto da Felipe Anderson, Immobile e Zaccagni, che tanto bene si stanno comportando nelle ultime settimane; Gian Piero Gasperini, invece, potrebbe puntare sul duo formato da Lookman, vero protagonista della rinascita dell’Atalanta, e Jeremie Boga, che agiranno da trequartisti a supporto dell’unica punta Hojlund.
UDINESE-SASSUOLO
Dovrebbe essere confermato al suo fianco anche Ruan Tressoldi con Ferrari che potrebbe essere relegato nuovamente in panchina. Mediana a due con Frattesi e Obiang (in vantaggio su Maxime Lopez). Difficile una chance dall'inizio per Thorstvedt, 90 minuti in panchina per lui a Monza Problemi anche in attacco con l'infortunio di Andrea Pinamonti: il centravanti potrebbe recuperare almeno per la panchina ma al momento non vi sono certezze. Nel 4-2-3-1, Domenico Berardi, il nuovo arrivato Bajrami e Laurientè
alle spalle dell'unica volta che, dovrebbe essere ancora Defrel.
Non sono attese particolari novità in casa Udinese in vista della gara contro il Sassuolo, nonostante il ko di Torino. Sempre da valutare le condizioni di Pereyra, mentre sicuramente non sarà della partita l’infortunato Deulofeu. In porta Silvestri, dunque, per il classico 3-5-2. In difesa Becao, Bijol, Nehuen Perez. Ehizibue e Udogie andranno a occupare le fasce, mentre in mezzo ci sarà Walace in cabina di regia. Ci sono due posti per Samardzic, Lovric e Arslan, qui si concentra quindi il ballottaggio principale. Davanti Success giocherà in appoggio a Beto. Difficile, infatti, che Thauvin abbia la condizione per giocare già dal primo minuto, ma potrebbe avere uno spezzone come contro il Torino.
BOLOGNA-MONZA
Da valutare Marko Arnautovic, ma il rischio di un nuovo forfait c’è. Zirkzee comunque ha offerto segnali incoraggianti e resta favorito su Barrow al centro dell’attacco. Schouten e Dominguez a centrocampo. Lucumì squalificato. Mota resta il riferimento dell’attacco brianzolo con Ciurria e Caprari che dovrebbero agire a supporto dell’unica punta. Solo panchina per Andrea Petagna. Birindelli e Carlos Augusto pronti ad agire sulle due fasce.
JUVENTUS-FIORENTINA
Allegri ripropone il trio difensivo tutto brasiliano composto da Danilo, Bremer e Alex Sandro. A centrocampo out Miretti, uscito in barella contro la Salernitana per un problema alla caviglia, al suo posto giocherà Fagioli che completerà il reparto insieme a Rabiot e Locatelli. Ballottaggio sulla destra tra De Sciglio e Cuadrado, mentre in attacco ci sarà ancora il tandem Vlahovic-Di Maria.
Italiano potrebbe far esordire dal primo minuto il neoacquisto Brekalo e schierarlo insieme a Nico Gonzalez e Bonaventura sulla linea dei trequartisti che agiranno alle spalle dell'unica punta Jovic. Con Mandragora squalificato, sarà Barak ad arretrare in mezzo al campo per giocare al fianco di Amrabat. In difesa, infine, con Igor appiedato per un turmo, la coppia di centrali sarà composta da Milenkovic e Martinez Quarta.
NAPOLI-CREMONESE
Lozano più di Politano. Zielinski più di Elmas. Per il resto, nessun dubbio, con ogni idea di turn over rimandata all’appuntamento col Sassuolo, quando la Champions per il Napoli di Spalletti sarà più vicina. Soliti ballottaggi in attacco, ma Okereke e Dessers partono in vantaggio. Pickel punto fermo. Bianchetti ancora titolare in difesa.
VERONA-CREMONESE
Difesa dell'Hellas a tre composta da Dawidowicz, Hien e Ceccherini, mentre in attacco dovrebbero esserci Lazovic e Ngonge a supporto dell’unica punta Djuric. Nicola è pronto a confermare la squadra schierata nelle ultime gare, con il tridente offensivo formato da Candreva, Piatek e Dia. A centrocampo spazio a Coulibaly, Nicolussi Caviglia e Vilhena.
SAMPDORIA-INTER
In attacco tra i nerazzurri potrebbe rivedersi Lukaku dal 1': il belga ha ormai recuperato dall'infortunio ed è pronto a tornare in campo come titolare per formare di nuovo la coppia con Lautaro. Anche per Brozovic potrebbe aprirsi la possibilità di tornare titolare dopo il problema fisico che lo ha tenuto ai box per molto tempo, a fargli posto sarebbe Mkhitaryan.
Winks trova la conferma dal 1', mentre Zanoli approfitterà della squalifica di Leris per strappare una maglia da titolare. Colley sta per lasciare Genova per approdare al Besiktas. Resta da valutare il recupero di Sabiri.
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