A volte le statistiche dicono poco, altre volte dicono tutto ed è questo il caso di Leao.
Sembrano lontani i tempi in cui Leao riusciva da solo a spaccare le partite: o tramite un goal o con un assist decisivo riusciva ad incidere e trascinare il Milan ed in coppia con Theo devastavano la fascia sinistra.
Adesso Leao non segna da 10 partite consecutive e neanche l'ombra di un assist, a differenza della prima parte di stagione dove ha realizzato 8 goal e fornito 7 assist. Oltre questo le sue prestazioni continuano a calare inesorabilmente ed il suo atteggiamento non sembra dei migliori. Tutto ciò è coinciso con il cambio modulo di Pioli. Tralasciando i risultati che il Milan sta ottenendo, non molto positivi in campionato, il cambio modulo ha penalizzato più di tutti lo stesso Leao.
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Sulla fascia era libero di puntare l'uomo ogni quavolta riceveva palla , riuscendo spesso a liberarsi per il tiro o ad arrivare sul fondo per crossare. Con il cambio modulo, Rafa è stato costretto ad accentrarsi ed a lavorare più da seconda punta e non sembra sia un ruolo che gli si addica molto. Infatti in questa nuova posizione si ritrova spesso a giocare spalle alla porta ed in zone molto centrali del campo dove non è abituato a trovarsi.
I MOTIVI EXTRACAMPO- Non sarà questo l'unico motivo del calo drastico di Leao: il contratto in scadenza con un rinnovo sempre più difficile inciderà parecchio sul morale del giocatore, ma avendo un'arma devastante come Leao era necessario il cambio modulo sacrificando proprio le sue caratteristiche?
Difficile rispondere a questa domanda, ma a primo impatto le difficoltà di Leao sembrano derivare maggiormente da questo e dovrà essere proprio Leao ad adattarsi, altrimenti il periodo buio sembra destinato a continuare.
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