Finalmente PELLEGRINI Lo.! Dopo tanta attesa, il capitano della Roma ritrova il gol, sperando che sia la svolta di una stagione diffcile.
L' ex Sassuolo non è mai stato in discussione per Mourinho ma la piazza giallorossa, esigente e poco paziente, non ha risparmiato qualche mugugno nei suoi confronti. Il numero 7 giallorosso ha di fatto vissuto una stagione, fin qui, fatta molto più di bassi che di alti, tradendo le aspettative di inizio stagione, che lo volevano leader in campo e fuori, faro di una squadra chiamata a lottare per i vertici, dopo la conquista della Conference League. Il suo impiego è stato comunque fisso in mezzo al campo, ma le prestazioni che ne sono venute fuori sono state spesso deludenti, facendolo sembrare un pesce fuor d'acqua, con il sospetto che soffrisse un pò il peso in squadra di uno come Dybala. Quest'ultima ipotesi, non è però mai risultata veriteria e i motivi della sua discontuinità vanno ricercati altrove, andando anche indietro con il tempo.
Indietro a quando vestiva la maglia del Sassuolo. Nonostante lì fosse insieme a Berardi il giocatore più tecnico e dotato, viveva momenti di grande ispirazione, a lunghi periodi di buio totale, mettendo in dubbio la sua completa esplosione, che lo consacrasse a campione definitivo. Una sorta di "difetto" forse mentale, nel senso di non riuscire a trovare quella forza nervosa che gli permettesse di essere continuo sotto l'aspetto delle prestazioni. Una cosa questa che la si riscopre anche ora che veste la maglia della lupa. Un dettaglio su cui lavorare, per non comprometterne la carriera, che potrebbe essere splendida, tenendo anche conto del tascorrere del tempo, che potrebbe influenzarne anche il fisico.
Al fantacalcio, Pellegrini Lo. è stato di certo acquistato come top, tenendo conto dei colpi in canna che si ritrova, tra gol e assist può tranquillamente avvicinarsi ad un terzo attaccante, se si tiene conto che all'inizio era il designato principale, per tutti i calci da fermo, i piazzati ed i rigori, questi ultimi però, persi con l'arrivo dell'argentino ex Juventus. Resta comunque il secondo rigorista della squadra, anche se l'ultimo calciato in Europa League l'ha fallito, ed in campionato, nell'ultima partita contro l'Udinese, è stato scelto dal tecnico Cristante per andare dagli undici metri. Nulla di cui tener conto in ogni caso, semplicemente una scelta per alleggerirlo dalla pressione che di fatto si è rilevata esatta, in quanto il centrocampista ha poi siglato il secondo gol per la sua squadra. Ed è proprio da questo gol che si spera che si sia ritrovato, dal battito di questo colpo, dal sapor di rinascita. La FM del 6.32, arricchita da 3 gol e 5 assist, è un pò magra a questo punto della stagione, ma bisogna avere fiducia nel calciatore, nel rush finale potrebbe decollare, dopo tanta attesa.
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