Zielinski alla fine è rimasto a Napoli dopo aver rifiutato una proposta da 15 milioni annui da parte dell’Al Ahli, nonostante avesse il contratto in scadenza nel 2024. Scelta importantissima per Garcia perché il polacco sembra aver dato continuità ai risultati ottenuti nelle 8 stagioni con la maglia partenopea. Le sue partite in azzurro sono 338 avendo segnato 50 reti. Mica male per una mezzala. La sua duttilità gli permette di interpretare ruoli diversi e questa cosa lo rende indispensabile per il centrocampo. A Napoli di allenatori ne sono passati dal suo arrivo da Maurizio Sarri a Carlo Ancelotti, Gennaro Gattuso, Luciano Spalletti, ma il polacco è sempre stato tra i titolari.
Le sue doti fisiche e quelle tecniche che conosciamo bene, gli hanno permesso di segnare in tutti i modi. La sua duttilità l'ha fatto giocare anche come regista basso, trequartista ed ala sinistra. Il suo dribbling lo ha sempre messo in condizione di smarcarsi dagli avversari ed eludere anche le marcature. Il tiro da lontano lo rende pericoloso anche nella parte centrale del campo e se la cava come rigorista. Ha anche doti di inserimento a dire poco eccellenti e uomo assist. Insomma è il motore e rifinitore della squadra e per questo Napoli sta diventando determinante. ll rendimento dei suoi compagni di squadra è al di sotto di quello delle passate stagioni.
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Il Napoli di Garcia sta ancora ritrovando la propria identità ma possiamo dire che Zielinski rimane a centrocampo una delle poche certezze. Al fantacalcio non possiamo che considerarlo un top e da qui alla fine del campionato potrà confermare e chissà migliorare il suo score che risale alla stagione 2020/2021 a quota 8 reti in campionato.
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