Quasi arrivati al giro di boa della prima parte di stagione di Serie A 2023/24, è tempo per le società (e i fantallenatori) di tirare le prime somme in vista del mercato di gennaio. Si sorride in casa Lecce, attualmente al dodicesimo posto e autore di un campionato al di sopra delle aspettative. La "creatura" del direttore Pantaleo Corvino ha dato i suoi frutti dopo una sessione di calciomercato estivo in sordina, ma che adesso naviga in acque più che tranquille.
Statistiche ben bilanciate per i salentini, guidati da Roberto D'Aversa. A un trend difensivo in linea con le concorrenti e le vicine (23 reti subite) si accompagna un dato offensivo abbastanza positivo, con 19 reti messe a segno finora. Quello che è mancato, a tratti, al Lecce è stata una prima punta che intraprendesse una strada da vero bomber. Il dualismo tra Nikola Krstovic e Roberto Piccoli è ancora apertissimo.
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Il montenegrino, meteora classe 2000 arrivato in giallorosso in estate, ha iniziato col botto con quattro gol nelle prime sette apparizioni (tre consecutivi). Il suo ultimo timbro risale però al 6 ottobre, da li pochissimi e spunti e costante appannamento per l'ex Stella Rossa. Nelle ultime tre gare ha iniziato dalla panchina, è spesso nelle precedenti è stato sostituito. La sua crisi è coincisa con il momento d'ascesa dell'altra punta in forza ai salentini, ossia Roberto Piccoli. Classe 2002, arrivato a settembre dall'Empoli, con cui ha disputato le prime due gare di campionato, ha siglato tre gol finora. E' sicuramente l'uomo copertina dell'ultimo mese e mezzo del Lecce, con la sua splendida rete contro il Milan in zona cesarini annullata dal VAR. Uomo dellla provvidenza in alcune occasioni, ha la fiducia del tecnico ex Sampdoria.
In vista del mercato di gennaio, ai fantallenatori dell'attaccante montenegrino consigliamo ovvia pazienza nelle prime gare, ma il sentore che è Krstovic possa essere stato scavalcato nelle gerarchie proprio dal collega italiano. In diverse leghe, invece, Piccoli potrebbe essere ancora svincolato e quindi un papabile conteso specie in leghe numerose. Sicuramente l'appeal del nativo iugoslavo è largamente diminuito rispetto all'inizio dell'anno, viceversa per il numero 9.
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