Anche la 26.a giornata è andata in archivio ed è tempo di top e flop. In porta, come spesso accade, il migliore è Di Gregorio. Impressionante tra i pali, si sta dimostrando all'altezza di una big.
In difesa Rugani fa esplodere lo Juventus stadium conil suo gol allo scadere, De Vrij firma il gol che sancisce lo strapotere dell'Inter e Bani che si unisce alla festa del Bologna che lo porta sempre più verso un posto in Europa.
Nel Bologna esplode anche Fabbian che si è preso un posto da titolare e sta regalando grandi soddisfazioni. Anche Bonaventura dopo un periodo difficile torna al gol e scaccia i brutti pensieri. In un momento magico anche Pessina che tra gol e assist sta trascinando il Monza. Nell'Inter cambiano gli interpreti, ma in realtà non cambia nulla: gioca Frattesi ed è gol e assist.
In attacco è una sinfonia di bomber e di gol: Vlahovic doppietta importantissima per non far crollare la Juve, Dybala addirittura tripletta che fa sognare l'Europa a De Rossi ed infine chiudiamo con la doppietta di Lautaro che si conferma vero leader di questa Inter.
Tra i pali il peggiore è Falcone. Incolpevole sui gol, ma di fronte aveva un armata e non ha potuto opporre resistenza. In difesa male kristensen, così come Huijsen che si fa notare in negativo stavolta realizzando un autogol ed infine Juan Jesus che con il suo errore condanna il Napoli al pareggio.
A centrocampo per la Salernitana male Coulibaly, così come Folorunsho che dopo la prestazione magistrale contro la Juventus, torna nel limbo. Infine chiudiamo il centrocampo con le brutte prestazionid di Duda e Boloca.
In attacco continua a fare male Henry, ormai irriconoscibile Dia che quest'anno sembra essersi perso e chiudiamo i flop con Sansone, anche lui autore di prestazioni non all'altezza.
COMMENTA