L'Europeo sta entrando nel vivo, ma non per l'Italia fresca di eliminazione contro la Svizzera. E' anche difficile poter parlare di questa avventura degli azzurri tanta è la delusione.
Partiamo dal presupposto che ci sta poter uscire agli ottavi, ma il modo in cui è successo è pressocchè umiliante. Contro la Svizzera sono stati 90 minuti di agonia, in cui tutti si aspettavano una reazione da un minuto all'altro che in realtà non è mai arrivata.
Passiamo con l'analizzare le prestazioni di qualche singolo, iniziando da chi in passato ha ricevuto non poche critiche ma che in realtà si è rivelato un fuoriclasse ovvero Donnarumma. Senza di lui non saremmo arrivati nemmeno ai quarti ed ogni passivo che abbiamo subito sarebbe stato ancora più umiliante senza le sue parate. L'unico ad aver onorato la maglia azzurra.
Chi rappresenta al meglio il momento dell'Italia è Di Lorenzo. Ha disputato un campionato con il Napoli di basso livello, ma con la maglia azzurra è riuscito a fare di peggio. Infilato da chiunque sulla sua fascia e mai presente in fase offensiva. Durante un Europeo ha pensato bene di dedicare il suo tempo al tira e molla con il Napoli dimenticandosi di scendere in campo.
Chi invece ha dato qualcosa in più sono Calafiori e Bastoni che pur con diversi errori hanno cercato di dare sostanza e presenza dietro (non sempre riuscendoci), con qualche lampo in zona offensiva (vedi il gol di Bastoni e l'assist clamoroso di Calafiori).
Se passiamo alla zona offensiva c'è pochissimo da dire: non pervenuta si potrebbe dire. Scamacca e Retegui le uniche punte a disposizone per questo Europeo non si sono praticamente presentati. Non hanno mi tenuto palla, non sono riusciti a fare salire la squadra e tanto meno sono stati pericolosi in fase offensiva. Attacco totalmente da rivedere.
Prestazioni da dimenticare anche per coloro che dovrebbero essere i top player di questa Nazionale ovvero Barella e Chiesa. Il primo dopo una buona prestazione con l'Albania coronata dal gol vittoria si è spento confondendosi con l'insufficienza generale, mentre Chiesa non si è mai acceso complice un ruolo poco chiaro che lo ha limitato tantissimo.
A proposito di ruoli: in campo l'unica cosa che si è vista è stata solo confusione e mancanza di idee. Tanti fuori ruolo, ma soprattutto un modulo mai chiaro. A detta di molti giocare con la difesa a 4, avendo quasi tutti i calciatori abituati a giocare a 3 è stato il primo suicidio di questa Nazionale.
Suicidio che si è materiallizzato con una mancanza di idee clamorosa, un non gioco difficile da accettare così come la mancanza di grinta. E' vero che non è una Nazionale di fenomeni, ma è impossibile pensare che la nostra Nazionale sia davvero quella vista in Germania. Un eliminazione così, si rissume con una sola parola: vergogna e di questo sono responsabili tutti, Spalletti in primis.
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