Napoli alla scozzese: conosciamo Billy Gilmour

La sconfitta alla prima giornata contro il Verona, è stata una sonora sveglia per tutto l'ambiente del Napoli calcio. In primis alla società, che tempestivamente ha chiuso alcuni colpi di mercato, tra cui lo scozzese Billy Gilmour dal Brighton.

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Si tinge di Scozia dunque il centrocampo del Napoli. E dopo il colpo Mctominay, a vestire la maglia azzurra, è un altro titolare della nazionale scozzese. Un corteggiamento lungo quasi un mese, un tira e molla che ha avuto lieto fine solo alll'ultimo giorno di mercato e che va ad esaudire un'altra richiesta del tecnico Conte, grande estimatore del centrocampista, avendolo allenato ai tempi del Chelsea.

Classe 2001, Gilmour è un classico regista, dotato di ottima visione di gioco, e di uno spiccato senso per il gioco in verticale. Abile nel tenere la palla e nonostante la statura non molto elevata (1.70 cm.), è bravo ad intercettare passaggi in fase difensiva. Nel 2018 il "The Guardian" lo inserisce nella lista dei migliori 60 talenti della sua generazione.

Un'acquisto mirato, che tende ad essere in squadra il vice Lobotka, ma allo stesso tempo, si presenta versatile in quanto puo giocare anche  come mezz'ala in un centrocmapo a cinque, anche se rende al massimo in quello a due. 

Uno sforzo notevole della società,  che rimpolpa la rosa nella zona nevralgica del campo. Ora spetta al tecnico valorizzarlo. 

NOTA SUL FANTACALCIO: Gilmour non è un goleador, e basta leggere le sue statistiche per capirlo. In 81 presenze nelle varie squadre in cui ha militato, non ha messo a referto nemmeno una rete, come si contano gli assist. E' il classico giocatore che porta a casa la suffcienza e sicuramente qualcosa in più, dato che ha la responsabilità, ma, soprattutto la personalità di far girare la squadra. 

Nella vostra fantarosa, è da prendere per gli ultimi slot. Le presenze sono assicurate; Il voto anche.


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