Un' acquisto passato un pò in sordina, ma l'ingaggio di Dia da parte della società laziale si sta rivelando un vero e proprio colpo di mercato.
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Arrivato in Italia grazie alla Salernitana che, l'aveva prelevato dal Villareal in prestito, ma l'attaccante aveva impiegato 5 mesi per far scattare il riscatto. Metà stagione da protagonista assoluto, dove realizzò ben 16 gol in 33 presenze. Poi nei due anni successivi alcune problematiche con la società l'avevano fatto finire ai margini della squadra. Ed ecco che entra in scena la Lazio che, approfittando di tale situazione, lo preleva in prestito con obbligo di riscatto.
Il senegalese viene considerato un pò come un ingaggio di fascia secondaria, ma l'attaccante ci mette poco a stupire Baroni e aprendersi una maglia da titolare. L'ombra di Castellanos (che è il nove titolare) poteva far pensare ad una riserva di lusso, ma la duttilità del calciatore si rivela fondamentale. Dia infatti, oltre che saper giocare da centravanti, sa anche giocare sia da esterno che da trequartista o seconda punta. Ed è proprio in questo ruolo che il tecnico ex Verona lo impiega, ottenendo risposte superlative.
Il calciatore non disdegna il suo nuovo ruolo e risponde presente con prestazioni ma soprattutto gol. Difatti, l'attaccante ex Villareal, in campionato in 6 presenze realizza 3 gol, che diventano 5 contando la doppietta realizzata in Europa League ai danni della Dynamo Kyev.
Un bottino di tutto rispetto per uno che doveva essere solo il vice Castellanos, e che quindi si conferma su grandi livelli e soprattutto un titolare a tutti gli effetti. Numeri da trascinatore quindi, che al fantacalcio, con la sua FM del 7.92, lo colloca di diritto tra i semi top e da secondo slot.
Dia potrebbe fare la differenza per la Lazio