BOLOGNA, EMERGENZA INFORTUNI
Ndoye, Aebischer, Erlic e Iling-Junior: tutti fermati da guai fisici di varia entità. Erlic ha riportato una lesione muscolare di primo grado, con un recupero previsto non prima di un mese. Aebischer soffre di un’infiammazione a un tendine e potrebbe tornare in campo tra 2-3 settimane, mentre Iling-Junior ha subito uno stiramento al collaterale, che dovrebbe tenerlo lontano dai campi per circa tre settimane. A loro si aggiunge anche Ndoye, che sarà monitorato attentamente per un affaticamento muscolare.
E' iniziato male il pomeriggio della Fiorentina a Lecce. Nei primissimi minuti di gara la squadra viola ha perso per infortunio Albert Gudmundsson.
A seguito di un controllo a centrocampo, l'islandese si è bloccato per un risentimento ai flessori della coscia destra. Un infortunio di tipo muscolare dunque che dovrà essere valutato attentamente nelle prossime ore per capirne i tempi di recupero. Per Kean, uscito nella ripresa, si tratta invece di una distorsione alla caviglia sinistra.
Piove sul bagnato in casa Inter. Dopo Hakan Calhanoglu che è uscito subito toccandosi l'inguine, anche Francesco Acerbi alza bandiera bianca in Roma-Inter per una contrattura. Come comunicato dal club nerazzurro, il difensore centrale è stato sostituito da Stefan de Vrij al 27' a causa di una contrattura ai flessori della coscia sinistra. Attesa per gli esami strimentali.
Per la banda Inzaghi già in settimana si erano registrate le assenze forzate di Zielinski (elongazione) e Asllani (fermato da un trauma contusivo che ha generato una piccola torsione del ginocchio), entrambi da valutare in vista della Juve.
Gollini è stato sottoposto ad un ntervento di rimozione di una neoformazione adiposa in regione peritrocanterica destra. I tempi di recupero non saranno purtroppo rapidissimi. All'operazione dovranno seguire alcune settimane di riposo totale che potrebbe tenere Gollini lontano dal campo per almeno un mese. Il portiere salterà dunque quasi certamente le partite contro Bologna, Lazio, Fiorentina, Parma, Atalanta e Como.
COME STA ABRAHAM- Uscito in lacrime dalla sfida di ieri sera contro l'Udinese, Abraham può tirare un piccolo sospiro di sollievo: la radiografia svolta nella serata di ieri dall'attaccante inglese non ha evidenziato nessuna frattura, ma solo un trauma alla spalla destra, la stessa che gli diede noie a Roma nel 2023. Da valutare nei prossimi giorni.
Per quanto ruguarda l'infortunio di Gabbia: Ieri ha avuto un piccolo problema al polpaccio – ha spiegato Paulo Fonseca -. Ha fatto gli esami, ma non c’è nulla. Ne abbiamo parlato insieme e si è però deciso di non rischiare”.
Allarme in casa Napoli, gli azzurri dovranno fare a meno di Lobotka per diverse partite. L'infortunio (distrazione di primo grado del semitendinoso sinistro) . non è grave, ma è comunque delicato e serve del tempo per un pieno e corretto recupero. Il suo ritorno in campo è previsto per il 3 novembre nella gara contro l'Atalanta.
DOPPIA TEGOLA TORO- Gli accertamenti strumentali cui è stato sottoposto Ivan Ilic hanno evidenziato una lesione focale al tendine del bicipite femorale sinistro. Esami anche per Borna Sosa: per l’esterno croato lesione miotendinea di secondo grado al vasto mediale sinistro. Sia Ilic che Sosa saranno indisponibili nelle prossime settimane: in attesa che vengano definiti con maggiore precisione i tempi di recupero, possiamo dire che il loro rientro dovrebbe avvenire dopo la sosta di novembre.
In casa Udinese, infine, Thauvin punta al rientro contro il Cagliari venerdì per l'anticipo della 9^ giornata, dopo essere stato escluso per la trasferta di Milano. Anche Kristensen, fuori da un mese, potrebbe recuperare.
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