Dato per partente in estate per la sua non più verde età, ma Pedro, attaccante della Lazio è diventato l'asso nella manica di Baroni.
Con un rinnovo in discussione, (ma senza lamentele ne proclami), l'attaccante spagnolo sta vivendo la sua seconda giovinezza. Un' amuleto, un coniglio bianco da tirar fuori dal cilindro quando serve, Baroni l'ha capito e con il placet dello stesso attaccante agisce in questa maniera. Nelle partite chiuse ed in quelle più tirate, spesso e volentieri l'ex tecnico del Verona, lo butta nella mischia, dando sfogo alle sue qualità ed alle sue giocate, capaci di fare la differenza e risolvere le partite.
Il suo utilizzo è con il contagocce, ma non c'erano dubbi viste le sue 37 primavere, e consapevole di questa cosa, lui vive senza problemi questo suo stare attualmente alla Lazio, e dà tutto quando chiamato in causa. Professionista serio ed emblematico, che si allena regolarmente ed ovviamente fa valere la sua esperienza e personalità anche nello spogliatoio.
Al fantacalcio ovviamente quasi nessuno ci ha creduto, e nessuno può mettere in dubbio questa scelta, ma i numeri di Pedro sono impressionanti in rapporto alle partite disputate. In 12 giornate di Serie A disputate, solo in 7 lo spagnolo è andato a voto, mettendo a segno 3 gol e godendo di una FM del 7.57. Numeri incredibili, che fanno di lui ancora un giocatore su cui contare al 100x100!
37 anni e non sentirli, ha la solita grinta, con Baroni trova il suo spazio anche da subentrato e lo ottimizza