L’Inter deve risalire la china e vede in Gagliardini l’uomo giusto per aumentare la qualità della sua rosa. Ma è davvero il momento di vendere Banega ed affidare le chiavi del centrocampo ad un giovane di 22 anni?
La Cina chiama l’Inter, l’obiettivo è Ever Banega. Il centrocampista 28enne è entrato nelle grazie delle squadre di Fabio Cannavaro e Villas Boas che stanno pensando di avanzare un’offerta ufficiale all’Inter. La squadra di Pioli non ha espresso la volontà di vendere Banega, ma le grandi cifre a cui ci hanno abituato i cinesi potrebbero convincere la società neroazzurra.
Il prezzo dell’interista si aggira sui 25-30 milioni di euro. Con questo introito la società di Thohir sembra essere orientata ad assicurarsi le prestazioni del giovanissimo centrocampista atalantino Roberto Gagliardini. La trattativa non sembra essere facile perché sul ragazzo c’è forte l’interesse della Juventus, che sta avendo problemi per Witsel, anch’egli in trattiva con i cinesi.
Gagliardini ha fatto emergere diverse qualità tra cui forza fisica e visione di gioco. Non disdegna la propensione all’assist ed ha dimostrato di essere utile sia in fase di interdizione che di impostazione. Viste le sue spiccate qualità e la sua giovane età, rappresenta un colpo prospettico di buona fattura, che potrebbe crescere esponenzialmente con il supporto dei vari Joao Mario, Medel e proprio Banega.
Però, però, però… c’è sempre un però. Se l’Inter dovesse scegliere tra Banega o Gagliardini, è necessario domandarsi se il centrocampista dell’Atalanta possa già essere pronto per essere un valore aggiunto nel centrocampo di mister Pioli, andando a sostituire la maggiore esperienza di Banega.
Le gesta della grande Inter sono finiti; momenti in cui La Scala del calcio ha potuto godere delle prestazioni di giocatori maturi e campioni come Cambiasso, Stankovic e Sneijder.
Ora è tempo di progettare e ricostruire per tornare grandi e la linea verde scelta dalla nuova società è un azzardo che si capirà col tempo.
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