Rapporto, quello tra Insigne e il 'suo' popolo, quello partenopeo, che non è mai sbocciato del tutto anzi. Attenzione, Idolo assoluto dei suoi concittadini, anche perché rappresenta, un po' come Totti, il sogno di ogni bambino. Rapporto però dicevamo, che non è mai decollato del tutto... ricordiamo ad esempio i fischi al San Paolo in svariate occasioni, dettate soprattutto dalla testardaggine del calciatore che cerca di dimostrare tanto, forse molto, al suo allenatore e soprattutto alla sua città, sognando Maradona.
Rapporto, con il suo allenatore, anche questo mai sbocciato del tutto. Ricordiamo ad esempio quanto accaduto contro i turchi: rigore sbagliato, lunghi fischi del pubblico durante la sostituzione e le lacrime. Sconfitta del Napoli contro il Besiktas in Champions League amarissima e difficile da digerire.
Addirittura si è quasi pensato di cederlo (50 milioni la cifra richiesta da DeLa), addirittura quasi fuori dal progetto ad inizio anno (vedi ballottaggio Mertens- Insigne- Giaccherini).
Addirittura però, un gol al Real Madrid. Sì, Lorenzo adesso è il titolarissimo di questo Napoli, ed è tra i "quasi eroi" della notte di Madrid, che li ha visti sconfitti all'andata ma con tanta voglia di rifarsi al ritorno, Lorenzo ha dimostrato di esserci, il grande Lorenzo... ha dimostrato carattere contro un pubblico non suo, in uno stadio leggendario. Il sogno continua.
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