Sono bastate 2 sole giornate a Roberto Milano per ripristinare il distacco che aveva dissipato nell’infausta 25° giornata. La sua miglior formazione in quest’ultimo turno ha allungato nuovamente il divario sulle prime dirette inseguitrici, nelle retrovie però ne hanno approfittato con punteggi settimanali in media più alti della capolista e si è così accorciata la classifica della top ten. In lotta per la vittoria finale possiamo quindi considerare tutte quelle che ne fanno parte se pensiamo che qualche exploit, come capita spesso nei fine stagione, possa coinvolgere qualcuno dei giocatori presenti nelle formazioni che inseguono.
Nella classifica del girone di ritorno al comando adesso è l’altro componente della famiglia Milano, Gabriele, che coni 91 punti settimanali ottenuti ha portato “Go Johnny” dal 3° al 1° posto. Lotta comunque serrata in questa graduatoria visto che la 2° classificata, “Carrocciero” di Enzo Palumbi è a soli 2,5 punti di distanza, l’ex capolista “La Salernitana” di Francesco Napoli è distaccata di 3 punti e “Kobayashi Dragon”, sempre di Gabriele Milano, è al 4° posto a 4 punti dalla vetta.
“La Salernitana” di Francesco Napoli si riscatta piazzandosi al comando nella classifica generale per gli iscritti alla 1° giornata dove è riuscito a scalzare “F.C. All Stars” di Grieco Livio Virgilio che adesso ha 3,5 punti da recuperare. Terzo posto ancora occupato da “Lions Milano” di Roberto Milano che, grazie a 92,5 punti settimanali, recupera a grandi falcate il distacco che aveva fino alla scorsa giornata, ritrovandosi adesso a ridosso delle prime con 6,5 punti di distacco dalla vetta.
Buono il punteggio settimanale di 84,5 per “Robbertino Tiche” di Roberto Milano che cerca piano piano di costruire la sua vittoria finale. Molti 6 in formazione ma poi sono bastati Mertens con 14 e Belotti con 18, insieme ad un buon 6,5 d Alex Sandro, a fare la differenza, in attesa che altri big come Buffon, Higuain e Dzeko, deludenti in questo turno, facciano il loro dovere nelle prossime giornate.
Prima inseguitrice ancora “Onitros2” di Milena Tuccitto che però non va oltre i 73 punti settimanali, peggio risultato tra chi compone la top ten. Rispetto alla capolista la differenza sta tutta nell’assenza di Belotti, visto che anche qui ci sono Alex Sandro, Mertens e parecchi 6 tra i titolari. Pesa la mancanza di gol di tutto il reparto avanzato con Dzeko, Higuain e Berardi tutti con 5. Poco meglio si poteva fare pescando dalla panchina, ad esempio schierando Petagna con 6.
Stabile al 3° posto, ma adesso con soli 2 punti di distacco dal 2°, “AC_Palmi3” di Umberto Saffioti che realizza 78 punti di giornata. Ritroviamo ancora Alex Sandro e Mertens tra i migliori, mentre l’assenza di Belotti viene in parte compensata da Icardi con 10 e Dybala con 6,5. Oltre a Donnarumma con 5,5, che però con il bonus portiere vale come 6,5, le insufficienze arrivano dal 5,5 di Bernardeschi e dai 5 di Dzeko e Manolas, quest’ultimo subentrato per Paletta. Poteva esserci il sorpasso al 2° posto se si fosse schierato titolare Gagliardini che col suo 9,5 è invece rimasto seduto in panchina.
Riguadagna le 2 posizioni perse la scorsa giornata, portandosi nuovamente al 4° posto, “Francy4” di Luigi Miceli che ottiene ben 89,5 punti settimanali. Oltre agli immancabili Mertens e Belotti l’altro marcatore di lusso di questa giornata è Perisic, anche lui con 14 punti all’attivo. Purtroppo numerose le insufficienze che hanno fatto abbassare leggermente il punteggio finale. Non brillano infatti Buffon con 4,5, Masiello e D. Alves con 5,5 oltre a Dzeko e Higuain con 5. Qualche punto perso per strada con i 6,5 di Albiol in panchina e di Murgia in tribuna.
Gli 86 punti ottenuti permettono a “Birbetta” di Daniele Canu di restare fermo al 5° posto. In formazione troviamo sempre Mertens, Belotti, Alex Sandro e in più il buon 7,5 di Perotti e il 6,5 di Albiol che subentra ad Emerson evitando fi far giocare la squadra in 10. Oltre a Dzeko ed Higuain tra i peggiori si segnala pure Iago Falque con 5.
6° posizione per il già citato “Go Johnny” di Gabriele Milano che guadagna 2 posizioni dopo i 91 punti settimanali ottenuti. Nonostante le presenze di Manolas e Dzeko con 5 e di Caldara e Rudiger con 5,5 ci hanno poi pensato Mertens, Belotti ed Immobile con i loro gol a far lievitare il punteggio. Qualche piccolo rimpianto anche per lui però con i 6,5 di Samir e Jankto lasciati in panchina.
“Xutinia” di Milena Tuccitto deve cedere 3 posizioni, più per merito degli avversari che proprio demerito, visto il punteggio di giornata di 82,5 è di tutto rispetto. Reparto arretrato con prestazioni contrapposte tra quelle deficitarie di Buffon, B. Alves e Rudiger e quelle meritorie di Alex Sandro e Zappacosta. Ottimo centrocampo in cui si esaltano Mertens e l’assistman Ljajic mentre in attacco ritroviamo Immobile e Dybala tra i positivi e Higuain tra le delusioni.
Meglio in termini di punti fa “Dream_Team” di Roberto Milano che arriva ad 85,5 ma che deve comunque retrocedere di un posto in classifica. Buono il 6,5 di Alex Sandro in difesa, l’8 di Hamsik a centrocampo ma il grosso del lavoro lo fanno Belotti ed immobile in avanti. Pesano purtroppo le gravi insufficienze di Iago Falque e Dzeko con 5 ma soprattutto il 4 rimediato da Fazio. Peccato non aver sfruttato il 6,5 dello sfortunato Fofana, lasciato in panchina, che per infortunio ha terminato anzitempo la stagione.
91,5 punti settimanali valgono il rientro in top ten a “Dybala facci un gol” di Pietro Ferrera. Ottimo il 9,5 di Bonucci in difesa, così come l’8,5 di Ljajic e il 7,5 di Perotti a centrocampo per completare con il terzetto d’attacco formato da Belotti, Immobile e Dybala. Le pecche sono in tutti i reparti, ad eccezione naturalmente di quello offensivo, con il 4,5 di Buffon, il 5,5 di Caldara e il 5 di Iago Falque. Dalla panchina arrivano però grossi rimpianti visto che si sono persi ben 13 punti tra il 9,5 di Rispoli e il 14 di Mertens, che sarebbero valsi il 5° posto in classifica!
Gran rimonta per chi chiude attualmente la top ten. “Francy3” di Luigi Miceli si porta dalla 19° alla 10° posizione grazie ai 93 punti settimanali ottenuti con metà formazione insufficiente ma con l’altra metà in grado di abbattere le penalità dei compagni. Le non eccelse prestazioni di Donnarumma, Rudiger, Felipe Anderson, Bernardeschi ed Higuain vengono infatti largamente compensate dai 6,5 di Zappacosta ed Albiol, dal 14 di Perisic, dal 13,5 di Immobile e infine dal 18 di Belotti. E con l’8,5 di Ljajic, schierato in panchina, si poteva fare ancora meglio!
Siamo praticamente a due terzi di campionato e, come abbiamo potuto vedere, in tutte le classifiche niente è ancora deciso. Continuate a seguirci per vedere chi avrà la meglio e, se sembra sfumato il triplete per un singolo fantapresidente, la famiglia Milano potrebbe invece riuscirci e fare l’ein plein!
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