È da poco terminata la 35esima giornata di Serie A e nel campionato italiano iniziano a giocare gli sconosciuti e le riserve, visto che qualcuno si finge infortunato per andare in vacanza in anticipo. Poi c’è la solita Juventus che gioca peggio del Pescara ma se la svigna al 90esimo minuto col Pipita Higuain. Il Napoli in questo momento batterebbe anche il Real Madrid e l’Inter è tornata quella di un tempo: senza un gioco, senza idee e tra un po’ senza allenatore. Nelle zone calde Empoli e Genoa hanno capito che il Crotone è più affamato di un ghepardo nella savana e vincono per non cagarsi addosso. Passiamo al fantacalcio.
La nostra rubrica deve iniziare con Pellissier: nono gol stagionale in 17 partite da titolare. Il ragazzotto fa anche un assist per Goldaniga e aiuta il Palermo a segnare un gol. Sempreverde e generoso, grande uomo Sergiolone.
Crotone e Pescara si picchiano per 90 minuti e la partita viene decisa da una prodezza di Tonev sul dolce passaggio di Trotta. Per il Pescara ennesima sconfitta ma con Fornasier titolare qualcosa doveva andare per forza storto. L’obiettivo è quello di terminare con almeno 20 punti in stagione, che è un po’ come dire che l’Inter andrà in Europa League. Bene ma non Benali.
A Roma, sponda biancoceleste, la Lazio va in rete 7 volte e tra gol e assist quasi tutti i giocatori della Lazio sono stati utili al fantacalcio. Tranne Strakosha e Wallace, che forse erano gli unici due che avevate schierato. La Sampdoria ne segna tre e le vere notizie di giornata sono due: Patrick Schick non segna e Fabio Quagliarella raggiunge la doppia cifra. Qualquadra non cosa.
Berardi e Destro sono tornati a fare schifo. Noi ve lo avevamo detto.
Vogliamo ricordare a Simeone e Petagna che nel gioco del calcio il gol è il punto che la squadra consegue allorché la palla oltrepassa completamente la linea bianca del terreno di gioco compresa fra i pali della porta avversaria. E per raggiungere questo obiettivo solitamente la squadra si affida ad un attaccante.
Prendiamoci trenta secondi per riflettere su Andrea Rispoli. Ogni tanto il buon terzino sparisce dal campo, rimpiazzato da Cionek. Abbiamo contattato la NASA ma non siamo riusciti a svelare l’arcano mistero.
Chiudiamo la nostra rubrica con una barzelletta: il Genoa vince, non prende gol e Pandev segna il suo terzo gol consecutivo.
Anche questa giornata è finita e mancano solo 3 partite al termine del campionato. In serie A nessuno ci capisce più nulla: giocano Bastien e Beghetto, Berardi non è più rigorista, Cristoforo ruba il posto a Bernardeschi e Sturaro fa l’ala sinistra. C’è più confusione qui che nella politica italiana degli ultimi 20 anni.
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