FANTA-DELUSIONI IN DIFESA: Miranda e Manolas così non va. Barzagli, quanto pesa la panchina...

Concluso il campionato, è arrivato il momento di tirare le somme di questa stagione. Abbiamo pensato di pubblicare due articoli al giorno, a giorni alterni, sulle conferme, le sorprese e le fanta-delusioni di quest'anno! Per evitare qualsiasi problema, abbiamo basato il nostro studio seguendo una logica e soprattutto le statistiche (presenze, gol, assist, fantamedia).

Abbiamo dato un peso maggiore soprattutto ai giocatori più gettonati in fase d'asta, chi tra questi ha confermato le aspettative (anche se neo-promosso), o ha deluso... occhio alle sorprese!


FANTA-DELUSIONI IN DIFESA:

MIRANDA / MANOLAS: tra le più grandi delusioni difensive al fantacalcio, non possono che rientrarci di diritto Miranda e Manolas, due big indubbiamente, ma che quest'anno non hanno offerto lo stesso rendimento e leadership degli altri anni. Destini diversi, l'Inter potrebbe aver subito anche lui la stagione fallimentare di tutta la squadra, anche se dal capitano del Brasile non possiamo aspettarci cali di personalità. Discorso diverso per Manolas, il greco tuttavia è stato "rimpiazzato" da Fazio, e dalla stagione più che positiva di Rudiger, il difensore argentino in particolare non ha quasi mai sbagliato una partita. Fantamedia appena sulla sufficienza per entrambi, sicuramente troppo poco rispetto i numeri delle passate stagioni. 

BARZAGLI: discorso assolutamente opposto per l'esperto difensore italiano, il bianconero ha pagato cara la panchina, a favore della coppia titolare Chiellini-Bonucci. Le partite disputate sono circa 20, sicuramente poche rispetto gli altri anni, vuoi per rendimento, vuoi per l'età. Sta di fatto che il bianconero, così come ogni anno, era stato acquistato dai fantallenatori con la certezza di guadagnarci almeno un 6 fisso a giornata.

GONZALEZ: delusione anche per l'esperto difensore costaricano, la sua esperienza e leadership in campo quest'anno più che mai è venuta a mancare, sia per la stagione drammatica dei palermitani, sia per una sfilza lunghissima di infortuni.

ANSALDI: stagione da incorniciare lo scorso anno, quella del terzino argentino in forza al Genoa. Acquistato in estate dall'Inter per rinforzare le fasce, inizia subito la stagione con un infortunio che lo tiene lontano dal rettangolo di gioco per diverso tempo, di fatto questo problema fisico lo condizionerà per lunga parte della stagione, fino ad arrivare ai margini della rosa con Pioli, che gli preferisce Nagatomo-D'Ambrosio. 

G. RODRIGUEZ: la più grossa delusione in difesa senza dubbio, più del duo Miranda-Manolas. Addirittura sotto la sufficienza per lui la fantamedia finale, mai continuo nelle giocate e nella condizione, troppi infortuni e ben due rossi a sfavore.

DE SCIGLIO: Già nel giro della Nazionale da diverso tempo, resta il classico talento ancora inesploso. Nel mirino della Juventus, nell'ultimo anno ha raccolto 26 presenze giocate a bassissimo livello.

MURILLO: acquistato sperando di rivedere il giovane difensore promettente visto nella prima parte della scorsa stagione, è riuscito addirittura a fare peggio della seconda parte di stagione. Poche le partite giocate da titolare, ad un certo punto della stagione rimpiazzato addirittura dal cileno Medel.

DANILO: anche per lui si tratta di grande delusione stile G. Rodriguez, il difensore brasiliano negli anni passati aveva offerto un ottimo rendimento, alle volte anche sottovalutato. Grande leader difensivo e il più delle volte in gol. Tutte caratteristiche che quest'anno sono venute a mancare al calciatore, anzi, due i cartellini rossi e una fantamedia inferiori alla sufficienza. 

B. PERES: a proposito di brasiliani, deludente anche la stagione del terzino ex granata, proprio al Torino ci aveva abituati ad un rendimento da centrocampista offensivo, come dimenticare l'eurogol alla Juventus. Alla Roma la probabile consacrazione ed esplosione ufficiale, niente di tutto questo è accaduto, anzi, solo panchina e addirittura spazio al centrale difensivo Rudiger. 

VERMAELEN: ingaggiato in prestito dal Barcellona, poteva essere lui la rivelazione low-cost dei giallorossi, ad avere la meglio però è stato l'argentino Fazio, che a testa bassa si è ricucito un ruolo più che importante a Roma, addirittura meglio di Manolas. Il Belga quest'anno non ha praticamente mai giocato una partita intera.

CASTAN: dopo le positivissime stagioni disputate a Roma, da titolare, il calciatore dopo la disavventura del tumore (per fortuna curato), non è riuscito più a ingranare la marcia, probabilmente fuori condizione, al Torino le scelte di MIhajlovic sono state ben altre.

DRAME': discorso particolare per il terzino bergamasco, negli scorsi anni nonostante i risultati non ottimali, il calciatore francese era quasi diventato una sicurezza low-cost, capace di regalare ottimi bonus sulla corsia di sinistra, e con il neo-tecnico Gasperini poteva finalmente trovare ancor più continuità e belle giocate, favorito dal modulo incentrato sul gioco sulle fasce: tutto il contrario, solo panchina e qualche scampolo di partita, una mancanza grave per i fantallenatori che puntavano forte quest'anno sull'esplosività del calciatore. 


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