La terza giornata di Serie A inizia con Higuain che somiglia sempre più a Muriel per continuità di ingordigia. Mentre il Pipita ingrassa, la Juve vince con l’obiettivo di fare tanti punti quanti sono i suoi kg. L’Inter è tornata ad essere una squadra solida, così come la Fiorentina che in una settimana passa dalle stalle alle stelle. In fondo al mar il Verona sembra essere il nuovo Pescara 2017-18. Passiamo al fantacalcio.
Udinese e Genoa si picchiano per 90 minuti, poi un pelato il cui nome è troppo difficile da scrivere ci mette lo zampino e sulla ribattuta segna Jankto. Che poi quando è stato espulso Pezzella ti sei un po’ fatto sotto perché tu c’avevi quello della Fiorentina. Bene ma non Benassi.
Mentre tentava di allontanare una zanzara dal suo piede Petagna ha involontariamente colpito il pallone depositandolo in rete. L’attaccante è pronto a scusarsi con quelli che non lo schierano più da ormai 7 mesi. Cioè tutti.
Il Sassuolo si immedesima nel suo allenatore: ha Bucchi in ogni reparto.
Se aspettate i gol di Lapadula, Berardi e Destro potete tranquillamente mettervi comodi ed aspettare un altro po’. Che poi il Po è lunghissimo, quindi se ne parla l’anno prossimo.
Mentre vi chiedete perché avete comprato Milik noi vi siamo vicini con tutto il cuore. E poi comprare Hamsik e aspettarsi il solito inizio di stagione spumeggiante è un po' come quando apri la scatola dei biscotti danesi al burro e ci trovi tante cianfrusaglie.
Pomeriggio da Re per Ciro Immobile che gioca a poker con il Milan e cala un bel tris. Nel Milan è tornato il vero Bonucci: quello del primo anno alla Juventus. Montella dopo la gara: “Forse era meglio rinviarla”.
Menzione di merito per la Spal e Manuel Lazzari: ma quanto corre sto tizio? Resta solo da capire se è va a diesel o benzina.
Si vocifera che Francesco Totti abbia deciso di rinviare la partita per non vedere De Rossi con la fascia di capitano.
Anche questa giornata è già finita, sotto i colpi di depressione che vi attanagliano ogni lunedì. In Serie A c’è la solita confusione delle prime giornate: nel Genoa hanno giocato Pandev, Taraabt e Omeonga. C’è più confusione qui che al mercato del pesce di Milazzo.
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