Obi nuovo trascinatore granata e col 4-3-3 c'è da farci un pensierino

Che Mihajlovic lo abbia preso a cuore non ci sia dubbio, ma anche il fatto che Joel Obi sia un giocatore decisivo e determinante è innegabile. Dopo un inizio disastroso che lo ha visto fuori dai campi da gioco per 41 giorni a seguito dell’infortunio rimediato durante la gara contro il Benevento, il nigeriano ha fatto un rientro con tanto di gol contro il Cagliari.

 

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Tanta corsa e tanta fisicità quelli che caratterizzano il numero 22 granata che riesce anche a creare numerose occasioni da gol. La rete contro il Cagliari inoltre, è arrivata nel momento in cui la panchina di Mihajlovic cominciava a traballare.

 

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Come spesso capita però c’è un ‘’ma’’. Nonostante possa essere un giocatore decisivo, l’ex Inter è conosciuto purtroppo per la sua fragilità fisica che spesso e volentieri compromettono la sua stagione. Quello rimediato contro i giallorossi del Benevento infatti, è il terzo per il centrocampista in maglia granata.

 

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Con il nuovo modulo adottato da Mihajlovic inoltre, il nigeriano dimostra di essere un grande trascinatore nel 4-3-3. Poterci puntare potrebbe essere un’arma a doppio taglio: decisivo sì, ma troppo fragile fisicamente.


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