Dopo quasi due mesi di astinenza, domenica pomeriggio l’Inter è tornata alla vittoria, battendo per 2-1 il Bologna in una gara più complicata del previsto chiusa in 9 uomini dai felsinei dopo 9' di recupero.In un periodo in cui si è fatta una fatica atroce a metterla dentro con appena 4 gol in 6 gare e l'infortunio di Icardi a complicare le cose a Spalletti.
Ma quando Eder è stato chiamato in causa con Crotone e Bologna ha risposto sempre presente, firmando due gol da vero e proprio centravanti prima di testa in torsione e poi con una zampata in anticipo nell'area piccola.
SFOGLIA LE STATISTICHE STAGIONALI DI EDER!
L’attaccante ex Samp, infatti, ha segnato il quinto gol nelle ultime quattro gare giocate da titolare in Serie A, quattro gare in cui è andato consecutivamente in gol.
Una fantastatistica che racchiude la bontà dell'oriundo nel ruolo di vice Maurito: insomma, quando parte titolare, Eder segna sempre, a quanto pare. E nell'attacco dell'Inter, con le eplosioni di Karamoh e Rafinha adesso toccherà a mister Spalletti trasformarsi in alchimista e trovare a tutti una posizione adatta a sfruttare la nuova linfa.
E dunque come farlo coesistere con Icardi? L’azzurro ama inserirsi centralmente, ma parte spesso dalla fascia e potrebbe così sfruttare gli spazi aperti dai tagli in profondità di Icardi. C'è un precedente a supporto del trainer toscano: nella seconda metà della stagione 2012-13, Icardi, allora giovanissimo, ed Eder facevano quasi coppia fissa nella Sampdoria di Delio Rossi e in 13 partite insieme dal primo minuto da dicembre in poi, realizzarono in totale 12 reti (8 Maurito, 3 Eder).
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