Atalanta e Inter non sfondano e vincono le difese: sontuoso Miranda tra i nerazzurri, Borja è un'anima in pena e a Perisc capitano almeno 3 palle gol clamorose tra i piedi, Icardi aiuta ma non è mai pericoloso come si aspetterbbe Spalletti. Cancelo regala sprazzi di spettacolo, Eder entra con il piglio giusto al posto di uno spento Rafinha. Berisha e Handanovic, inteventi decisivi. Tra i nerazzurri Barrow senza paura, Cornelius impacciato. Gomez il migliore con Toloi, Cristante ci mette il fisico.
Stesso risultato (0-0) tra Chievo e Toro, con i padroni di casa che non costruiscono molto e soffrono le incursioni di Ansaldi e Ljajic, sfiora il gol anche Baselli. Sorrentino mette una pezza in molte occasioni, espulso Bani. Stavolta il Gallo Belotti non è in grande giornata di vena.
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Il Genoa mette alle corde un Crotone timido con la testata di Zukanovic respinta nei pressi della linea, poi il Var annulla un rigore su Medeiros (giallo per simulazione), e lo stesso mette dolcemente sulal testa di Bessa che fa 1-0. Nel finale Ricci è sfortunato con un colpo di testa che sfiora il palo, Bessa ci prova ancora ma è Bertolacci a divorarsi il raddoppio con una traversa da pochi passi prima del fischio finale che sancisce 3 punti d'oro per la banda Ballardini.
L' Udinese ha provato a cancellare le otto sconfitte di fila recenti con il gol in apertura di bomber Lasagna su servizio di Barak, in splendida percussione solitaria. Poi Cigarini pennella sul palo e Pavoletti ci mette la testa per l'1-1, Nuytick sfiora l'autorete e nel finale Cossu disegna una parabola perfetta su corner per la testa di Luca Ceppitelli. Vittoria e salvezza pressochè raggiunta per i sardi. Friulani sempre più in crisi di identità.
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