La nostra analisi continua con uno dei ruoli più enigmatici del fantacalcio: il portiere.
Non esiste una tattica giusta o sbagliata, c’è chi preferisce tre portieri titolari di media-bassa classifica aiutandosi con gli incroci della “tabella portieri”, e chi preferisce il blocco squadra delle formazioni più accreditate. Poi c’è il fattore “modificatore”, per chi lo usa, un 6,5-7 di voto nonostante uno-due gol subiti, può aiutare ad alzare una ottima media difesa.
Negli ultimi anni, avere il portiere della Juve, regina incontrastata della serie A, voleva dire avere una sufficienza sicura in un ruolo dove anche una “degna” insufficienza talvolta è tollerabile.
Quest’anno l’affermazione appena scritta è stata rispettata, solamente che l’accoppiata Buffon-Sczcesny non ve la sarete accaparrata con pochi crediti, in special modo nelle aste tra amici, in quanto alla leggenda bianconera, ormai quarantenne, è stato affiancato un “lussuoso” dodicesimo, il polacco che tanto aveva impressionato con la maglia della Roma e sarebbe titolare fisso in ogni società europea. La politica lungimirante della Juventus ha fatto sì che la squadra di Torino si assicurasse un futuro numero 1 (dopo un anno di “tirocinio”), battendo la concorrenza. Buffon, uomo record, vincitore di 9 scudetti (+ 1 revocato), ha coronato la sua annata con una fantamedia del 5,83, la migliore tra i portieri di serie A che hanno giocato più di 20 partite, con 14 gol subiti in 21 presenze. L’altro bianconero Sczcesny, con 18 presenze e 14 gol subiti, si conferma affidabilissimo (fantamedia del 5,64), e se li avete presi in coppia avrete fatto l’affare.
Però rapporto presenze/fantamedia vince a mani basse il muro giallorosso Allison, che dopo un anno proprio da vice Sczcesny a Roma, ha sorpreso i più scettici confermando una media fantacalcistica da urlo (5,76 in 37 presenze, e 27 gol subiti) e attirando le attenzioni dei club di mezza Europa.
Altra sicurezza ormai del nostro fantacalcio l’esperto Handanovic, che nonostante la sua fama di pararigori quest’anno non sia stata rispettata, ha ottenuto una fantamedia più che dignitosa del 5,53, subendo pochissimi gol (30 in 38 partite) e compiendo veri e propri miracoli, aiutando l’Inter a centrare l’obiettivo Champions League, coppa alla quale lui non ha mai partecipato se non ai preliminari con l’Udinese.
A seguire un ritorno nella nostra serie A: Sirigu. L’ex portiere del Palermo e PSG, ha dimostrato di avere ancora una discreta abilità tra i pali, salvando in più occasioni il Torino, parando anche 3 rigori (subendo però 44 gol, non pochi, complice la non troppa continuità della squadra granata, capace di vincere e mettere in difficoltà le grandi, per poi scivolare con le squadre di medio bassa classifica.
Un’altra certezza tra le big è Reina, con già un contratto per il prossimo anno al Milan, solo 29 gol subiti e un ottima fantamedia del 5,36 in 37 presenze.
Enigmatico il caso di Gigio Donnarumma; probabilmente l’assalto mediatico, le polemiche di inizio stagione, i ricatti del furbo Mino che cura i suoi interessi, e il nuovo progetto Milan hanno influenzato negativamente le sue prestazioni. I giornali, la critica, i tifosi, non hanno mai smesso di bacchettarlo al minimo errore, e il probabile futuro numero uno della nazionale ne ha risentito. Il Milan in generale quest’anno ha subito troppi gol (42) e lui che ha giocato tutte le partite non è esente da colpe. Crediamo nel suo riscatto dell’anno prossimo, già dall’era Gattuso sono iniziati i miglioramenti (escludiamo la finale di coppa Italia contro la Juve), siamo sicuri che, si riprenderà, che sia Milan o altrove.
La sorpresa vera e propria dell’anno può essere il portiere della Spal Gomis, ottimo in ottica modificatore con una media del 6,34 che ha sostituito ottimamente un infortunato Meret per gran parte del campionato, esaltandosi in parate strepitose, determinanti per la salvezza della squadra di Mister Semplici.
Il portiere con la peggiore fantamedia stagionale è stato Nicolas, dell’Hellas Verona, complice una squadra probabilmente non all’altezza della categoria. 4,27 di fantamedia, 37 presenze stagionali e 71 gol subiti sono statistiche horror, superabili solo dai vari Belec, Brignoli e Puggioni, che hanno difeso la porta del Benevento ma con troppe poche presenze per poter essere valutati.
A proposito di Brignoli, il gol che ha consegnato al Benevento il primo punto in serie A, pareggiando in modo rocambolesco all’ultimo minuto contro il Milan del neo tecnico Gattuso, entrerà nella storia, anche se sfidiamo chiunque ad aver schierato il portiere sannita contro i rossoneri!
Infine il portiere più ammonito è il felsineo Mirante, con ben 5 ammonizioni, 3 in più degli inseguitori: non bastano i -1 che incassano ogni domenica, anche cinque -0,5 fanno davvero irritare i fantallenatori!
COMMENTA