Ogni estate è sempre la stessa storia, noi fantallenatori cerchiamo la scommessa, l’occasione, il riscatto e l’esplosione di qualche giocatore che l’anno precedente è rimasto in ombra per vari motivi oppure che ha mostrato sprazzi di talento pronti a ripetersi l’anno successivo . Assenza di esperienza legata alla giovane età, difficoltà ad integrarsi negli schemi e nelle tattiche del campionato di serie A, momenti difficili di scarsa fiducia nei propri mezzi oppure semplicemente scarso minutaggio concesso dall’allenatore.
Il talento del fantallenatore (oltre al solito fattore c…) è nel prevedere quale sarà il nuovo “crack” della stagione a venire, magari un giovane proveniente dal vivaio, un talento che ha appena passato un anno a scaldare la panchina, oppure uno sconosciuto sudamericano acquistato sottotraccia da parte di qualche società minore.
La scorsa stagione abbiamo scoperto molte piacevoli sorprese, giovani che hanno mostrato di valere il posto negli undici della domenica, talenti capaci di spaccare le partite e potrebbero essere pronti per il salto di qualità definitivo.
Attenzione a Musa Barrow dell’Atalanta: Gasperini, come al solito, ha un certo feeling con i giovani e non disdegna di lanciarli a stagione in corso in più occasioni. Classe 1998, un talento sbocciato nella primavera orobica, tanti gol nella prima parte di stagione 2017-18 che hanno catapultato meritatamente il ragazzo gambiano nella rosa della Prima Squadra. Due presenze in Coppa Italia, undici in campionato, e tre gol: quest’anno nonostante l’arrivo del gigante Zapata, sicuramente si ritaglierà il suo spazio e segnerà i suoi gol, il talento non manca.
Colpo sottotraccia dell’Atalanta è Marco Tumminello, attaccante ex Roma e Crotone, classe sempre 1998, che nonostante il grave infortunio subito ad inizio stagione ha mostrato eccome di meritare la serie A. Nove presenze e 3 gol anche per lui, anche se non parte al momento titolare è da tenere d’occhio.
Giocatore che lo scorso anno si è pian piano conquistato il posto da titolare e sicurezza è Filippo Romagna, difensore classe 1997 del Cagliari: anno difficile per la squadra isolana, molte difficoltà nascoste da una salvezza all’ultimo respiro, sulla quale il giovane centrale ha messo la firma. Personalità da veterano, 0 ammonizioni e 23 presenze, puntateci, potrebbe dare soddisfazioni.
Giocatore sul quale la Roma puntò molto nel 2016 è Gerson, brasiliano classe 1997 arrivato dalla Fluminense, tra lo scetticismo e curiosità generale. Prima stagione, complice la giovane età, colleziona solamente 12 presenze, di cui solo 4 in campionato. La scorsa stagione il fantasista mancino invece raccoglie 31 gettoni tra campionato e coppa, segnando anche due gol e mostrando lampi di classe. Il trasferimento alla Fiorentina è un’occasione ghiotta per lui e per noi fantallenatori: sarà l’anno della svolta e dell’esplosione? Incognita meritevole di considerazione per le nostre fantarose…
Giocatore giovane ma con già esperienza nel nostro campionato è Stipe Perica, l’ariete ex Udinese che si è trasferito nella neopromossa Frosinone: da gennaio 2015 milita in Friuli, troppo spesso in panchina o subentrante, nonostante più volte abbia dimostrato di saper guidare l’attacco e di decidere le partite. Ora si mette in gioco in una sfida molto intrigante, dove deve assolutamente trovare titolarità e la via del gol per salvare la formazione ciociara.
Giocatore di prospettiva è il franco-ivoriano dell’Inter Yann Karamoh, classe 1998. Nonostante Spalletti sia poco avvezzo al turnover in campionato, quest’anno sarà diverso, in quanto l’Inter sarà impegnata in tre competizioni, e il giovane esterno nerazzurro ha dimostrato di avere grossi margini di crescita e colpi da campione, nonostante la giovane età. Per lui lo scorso campionato 16 presenze e 1 gol, può veramente essere un ottimo acquisto per la stagione che verrà.
Diversamente da Spalletti, Max Allegri nella Juventus si è dimostrato capace di gestire una rosa ampia e di fare ruotare i suoi campioni, quindi possiamo dire che Rodrigo Bentancur, classe 1997, sicuramente avrà il suo spazio e pian piano si imporrà nelle gerarchie bianconere. L’ex Boca Junior già lo scorso anno nella Juventus ha totalizzato tra campionato e coppe 27 presenze, e seppur senza bonus, ha saputo raccogliere discreti voti e può solo migliorare, dopo un anno di “tirocinio” italiano e un mondiale da protagonista con il suo Uruguay.
Acquisto più discusso della scorsa estate Patrick Schick, attaccante che dopo aver svolto le visite mediche alla Juventus, è stato acquistato dalla Roma, in quanto non in condizioni “idonee” a detta dello staff bianconero. Il giocatore in effetti fino a novembre rimase fermo ai box, e le partite successive non ha mai inciso, deludendo i fantallenatori che avevano puntato (e non pochi fantacrediti) su di lui. Il precampionato ha riacceso le speranze degli scettici tifosi romanisti, un posticino nella nostra fantarosa può trovarlo questo attaccante ceco giovane e talentuoso?
Giocatore simile sia per nazionalità che per squadra di partenza italiana, è Dawid Kownacki, classe 1997 della Sampdoria, che dopo un annata caratterizzata da 21 presenze e 5 gol in campionato, punta ad esplodere, proprio come fece Schick all’ombra della Lanterna genovese. Per ora il reparto offensivo è composto da un incostante Caprari e da un intramontabile Quagliarella, Kownacki potrebbe prendersi tranquillamente il posto e dimostrare il suo enorme talento.
Concludiamo con uno dei soliti dubbi pre-asta. Probabilmente tutti ci punteremo qualche spicciolo, ad ognuno di noi pronunciando quel nome tornerà in mente la prima stagione in serie A e i quattro gol al Milan, e la domanda sorgerà spontanea: sarà questo l’anno dell’esplosione di Domenico Berardi?
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