La prima giornata, a parte la sconfitta inaspettata della nuova Inter di Spalletti, non ha riservato grosse sorprese, però ha visto esordire alcuni giocatori niente male che hanno acquisito appeal fantacalcistico.
Primo tra tutti Mehdi Bourabia, marocchino classe 1991 proveniente dal campionato turco, arrivato in sordina e schierato da De Zerbi subito titolare contro l’Inter all’esordio: ottimo dinamismo, tecnica e capacità di inserimento, sfiorando anche il gol. Non è un giocatore da bonus, una decina di gol in totale in carriera, ma siamo sicuri che con De Zerbi, allenatore che l’anno precedente ha saputo esaltare il Benevento provando a raggiungere una insperata salvezza, regalerà ottimi voti e chissà magari anche qualche assist o gol.
Altra piacevole scommessa è il parigino Meitè, nuova pedina classe 1994 del centrocampo del Torino di Mazzarri, che ha garantito sostanza e tecnica, peccando solamente nel gol di Dzeko nel finale dove resta a guardare Kluivert nell’azione. Sarà titolare, può prendere le redini di un centrocampo fisico, e sicuramente supererà l’emozione dell’esordio molto presto, garantendo ottimi voti.
Ultima nota sul “bomber per una sera” Barillà, centrocampista del Parma che a sorpresa ha giocato al posto di Luca Rigoni, e ha risposto presente nell’esordio al Tardini, segnando un tap-in vincente dopo un ottimo inserimento. Da comprare in accoppiata con Rigoni, ha disputato un’ottima partita di corsa, quantità e cuore. Classe 1988, a trenta anni suonati può diventare protagonista in un Parma che con i nuovi arrivi può centrare una salvezza storica dopo i vari repentini salti di categoria!
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