È ormai assodato che per essere competitiva su ogni fronte una squadra non può contare solamente sugli undici che scendono in campo dal primo minuto, anche chi entra dalla panchina ricopre, nel calcio moderno, un ruolo cruciale. Spesso sono una vera e propria arma per gli allenatori che, a partita in corso, ne sfruttano la freschezza e soprattutto la capacità di essere incisivi nei minuti finali dei match.
Il caso più eclatante che si è presentato quest’anno nella nostra Serie A è, senza ombra di dubbio, quello di Riccardo Orsolini (fanta media 6,89), con solo 2 presenze da titolare e ben 9 subentri a partita in corso; fin ad ora ha collezionato 2 gol e e 1 assist (ancora pochini), ma la sensazione è che, ad ogni suo ingresso in campo, qualcosa di meraviglioso può sempre partire dal suo mancino educatissimo...Pippo Inzaghi lo sa bene! Orsolini è un’ottima opzione per completare il vostro parco attaccanti, 5°/6° slot di una lega a 10 partecipanti, praticamente sempre a voto.
Altre caratteristiche, invece, per Alberto Paloschi (fanta media 6,75) che quest’anno a Ferrara sta cercando di ritagliarsi il suo spazio, ma non è facile quando davanti hai capitan Antenucci e un Petagna in ottima forma. Nonostante le difficoltà iniziali, Paloschi si è sempre fatto trovare pronto da Semplici quando è stato chiamato in causa; subentrato 5 volte su 8 presenze complessive, ha raggiunto fino ad ora quota 2 gol, considerando che la Spal non segna tantissimo è già un bel risultato. Proprio per quest’ultimo motivo l’attaccante di scuola Milan forse non fa propriamente al caso nostro, possiamo concedergli il 6° slot attaccanti in una lega a 10 partecipanti.
In rampa di lancio il classe ‘99 Andrea Pinamonti (fanta media 8,33), nelle ultime partite (5 presenze, 4 da subentrato, 2 gol) ha dato una grossa mano ai ciociari, andando in gol addirittura al primo pallone toccato dal suo ingresso in campo. L’ultima perla proprio nell’ultima di campionato prima della pausa Nazionali ha regalato un punto prezioso per la salvezza del Frosinone. Il bomber di scuola Inter ha davanti un simbolo del Frosinone come Daniel Ciofani, difficilmente lo vedremo in campo dal 1’, per questo rappresenta una scommessa troppo azzardata per i fantallenatori, anche per la fragilità della squadra ciociara.
L’inizio di stagione sottotono del fantasista laziale Luis Alberto, ha regalato un importante minutaggio all’ecuadoregno Caicedo (fanta media 6,9), che da semplice alternativa di coppa pian piano sta diventando la spalla di Ciro Immobile. Solo 7 presenze, un assist e un gol al momento, colpa anche dell’infortunio muscolare che lo sta limitando. In prospettiva potrebbe essere l’arma in più per i suoi possessori al fanta, Mister Simone Inzaghi si fida di lui e la stagione opaca del suo centrocampo (vedi Milinkovic-Savic e del già citato Luis Alberto) potrebbe portarlo ad usare con più frequenza il 3-5-2, certamente più offensivo, che vedrebbe l’attaccante dell’Equador addirittura titolare. Crediamo che il 5° slot attaccanti in una lega a 10 partecipanti sia la giusta collocazione per Caicedo.
Acquistato nelle ultime ore di mercato dal Torino, Simone Zaza (media fanta 6,19) lasciava pensare ad un trio di qualità dalla cintola in sù per il Toro, con Iago Falque a giostrare dietro Zaza e il Gallo Belotti, ma le idee di Mazzarri sono state ben diverse… Costantemente in panchina, Zaza ha dimostrato grinta e voglia di fare quando è entrato a gara iniziata; un solo gol fatto, ma pensatissimo, contro il Chievo all’88esimo, così come pesante è stato il suo unico assist nella vittoria casalinga contro il Frosinone. L’elevata quota di base lo rende di certo meno appetibile rispetto ad altri, il consiglio è questo: tenetelo in rosa fino a Gennaio...in caso di cambio allenatore, oggi ipotesi improbabile, può dire la sua.
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